Missione divulgAzione, la sfida del dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive della Sapienza

Missione divulgAzione, la sfida del dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive della Sapienza
di Giovanni Del Giaccio
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Sabato 26 Novembre 2022, 14:18 - Ultimo aggiornamento: 14:25

Si chiama "Missione divulgAzione" ed è il progetto del dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive dell'università Sapienza di Roma che intende arrivare al grande pubblico fornendo indicazioni, consigli, risultati delle ricerche affinché la scienza non sia riservata solo agli esperti.

L'iniziativa è stata presentata qualche sera fa nell'ambito del "Festival delle scienze" dalla professoressa Michaela Liuccio, insieme agli studenti del corso di laurea in comunicazione scientifica e biomedica e dei referenti di iniziative svolte sul Covid 19, l'Hiv, un'alimentazione sana e consapevole, la lotta alle zanzare attraverso un'applicazione e altre attività del dipartimento. «Vogliamo favorire - ha spiegato la Liuccio - il dialogo tra esperti di sanità pubblica e cittadini, la pandemia ha ulteriormente dimostrato quanto sia importante trasmettere conoscenza».

Tra i materiali messi a disposizione il lavoro scientifico sui casi di Covid 19 alla Sapienza, uno  studio per identificare i fattori protettivi e di rischio per l'infezione: «I nostri dati suggeriscono che se nelle università e negli altri luoghi pubblici ci si organizza con rigide linee guida sulla prevenzione delle infezioni può essere sicuro seguire eventi anche nel caso di un'epidemia». Sottolineato, fra l'altro, il lavoro svolto attraverso il metodo Bundle che prevede un ristretto numero di pratiche basate sull’evidenza, rivolto inizialmente  a operatori sanitari e quindi all'intero pubblico di Sapienza.  Nel caso specifico si trattava delle regole basilari su lavaggio mani, restare a casa in presenza di sintomi, uso della mascherina e mantenimento della distanza che ha portato alla realizzazione di un volantino affisso in ogni aula dell'università e al quale è stata poi aggiunta la necessità di vaccinarsi.

Per quanto concerne l'Hiv il gruppo che fa riferimento al professore Claudio Mastroianni, la  professoressa Gabriella d'Ettorre e al dottor Paolo Vassalini ha realizzato un video a ritmo di musica sul tema "Fallo consapevole" ovvero la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse.

A tal proposito nella settimana dal 28 novembre al 2 dicembre sarà possibile eseguire il test Hiv in viale dell'Università 37 - piano 0 - dalle 9 alle 12, in maniera anonima e gratuita.

Nel corso della serata, inoltre, presentate le attività sull'alimentazione consapevole, la riduzione del tabagismo e sulla lotta alle zanzare. 
 

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