Ma una ricerca pubblicata recentemente sulla rivista American Journal of Physiology-Endocrinology and Metabolism avverte che qualche ora di sonno in più di sabato e domenica alleggerisce sì la stanchezza e la tensione accumulate durante i giorni feriali, ma non basta a placare gli altri effetti della carenza cronica di riposo come la perdita di concentrazione, di produttività e di attenzione.
Lo studio, condotto presso la Pennsylvania State University, ha coinvolto 30 persone sane. Ai partecipanti è stato chiesto di seguire un regime del sonno simile a quello degli adulti nella società contemporanea: dormire non più di sei ore a notte per sei giorni di seguito e poi dormire 10 ore nei due giorni successivi.
Il riposo abbondante di questi due giorni non è bastato a compensare quello perso nei giorni feriali. Secondo i ricercatori i dati confermano come un debito cronico di sonno sia difficile da estinguere e alla lunga possa ripercuotersi sulla salute, con disturbi dell'umore, mancanza di concentrazione, obesità e pressione alta.
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