Mascherine non più obbligatorie per i vaccinati negli Stati Uniti. «Liberi all'aperto e al chiuso»

Mascherine, nuove regole Usa: «All'aperto e al chiuso se siete vaccinati non vanno più messe»
di Francesco Padoa
10 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Maggio 2021, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 07:24

Mascherina sì o mascherina no? Mentre in Italia si discute sul futuro della protezione che ha segnato la pandemia Covid 2019-2021 e che resterà nella storia dell'umanità, negli Usa già si è oltre. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Centers for Disease control and prevention, CDC) ieri hanno informato che le persone completamente vaccinate non hanno bisogno di indossare maschere all'aperto e possono evitare di indossarle al chiuso nella maggior parte dei luoghi.

Presto sarà pronta una guida aggiornata che consentirà di tornare a una vita normale.

Il CDC, che spera anche che la guida spingerà ancora più americani a farsi vaccinare, ha anche affermato che le persone completamente immunizzate non avranno bisogno di rispettare il distanziamento nella maggior parte dei luoghi.

IL MESSAGGIO DI BIDEN
E l'esempio è arrivato subito dall'americano number one, Joe Biden. Il presidente infatti ha tenuto un discorso alla Casa Bianca senza mascherina. «Penso che sia un grande traguardo, una grande giornata. Se sei completamente vaccinato e puoi toglierti la maschera, ti sei guadagnato il diritto di fare qualcosa per cui gli americani sono conosciuti in tutto il mondo: salutare gli altri con un sorriso», ha detto, sfoggiando lui stesso un breve sorriso. E alcuni giornalisti accreditati alla Casa Bianca, e vaccinati, hanno seguito l'esempio del presidente e si sono tolti le mascherine.

 La nuova guida è un passo importante verso il ritorno alla vita pre-pandemia, ma l'agenzia di controllo raccomanda comunque alle persone vaccinate di indossare maschere su aerei e treni, e negli aeroporti, hub di transito, transito di massa e luoghi come ospedali e studi medici. Funzionari di diversi Stati statunitensi hanno affermato che rivedranno immediatamente i requisiti esistenti per l'uso delle mascherine. «Chi è già stato completamente vaccinato può indossare la maschera per solidarietà o in senso simbolico, ma il fatto di indossare una maschera in casa non giova a nessun altro», ha spiegato Vinay Prasad, epidemiologo e biostatista presso l'Università della California, San Francisco (UCSF). «C'è una probabilità infinitamente bassa - ha aggiunto - di avere anche un'infezione che può essere rilevata su un test PCR, per non parlare di essere in grado di diffonderla a qualcuno».

Mascherine, quando le toglieremo? Sileri: «All'aperto con 30 milioni di immunizzati»

LA SVOLTA DOPO LE CRITICHE
L'inversione di tendenza arriva due settimane dopo che il CDC aveva emesso una guida che lasciava in vigore molte restrizioni per le persone vaccinate. L'agenzia di controllo fu anche molto criticata a marzo per aver inizialmente scoraggiato i nonni immunizzati incontrare i propri cari. Il direttore del CDC Rochelle Walensky ha affermato che la nuova guida si basa su una forte riduzione dei casi, sull'espansione dei vaccini ai giovani e sull'efficacia del vaccino contro le varianti del coronavirus.
«Abbiamo seguito la scienza adesso», le parole di Walensky. Il CDC aveva affrontato critiche, anche da parte dei funzionari della sanità pubblica, per essere stato troppo cauto nella sua guida. I critici hanno affermato che le persone hanno bisogno di vedere maggiori benefici nel farsi vaccinare in termini di ritorno alle normali attività. «Nelle ultime due settimane, abbiamo visto ulteriori dati per dimostrare che questi vaccini funzionano nel mondo reale, resistono alle varianti e le persone vaccinate hanno meno probabilità di trasmettere il virus», ha fatto sapere con un comunicato stampa il CDC. E ancora: «Abbiamo dovuto prenderci il tempo per esaminare un'immensa mole di dati prima di arrivare a questa decisione».

 

LA RICOMPENSA PER CHI SI VACCINA
Il dottor William Schaffner, infettivologo presso il Vanderbilt University Medical Center, ha affermato che la popolazione attendeva con ansia questa nuova indicazione riguardo l'uso delle mascherine:
«Le persone nei dipartimenti sanitari statali e i medici delle malattie infettive dicono da tempo che la protezione facciale non può essere obbligatoria vista l'efficacia del vaccino. E, inoltre, hanno la sensazione che le persone vaccinate abbiano bisogno di una ricompensa per essersi fatti immunizzare». Critico con il ritardo nella decisione del CDC il senatore repubblicano Susan Collins: «Una svolta che arriva in ritardoSe le persone scoprono di non poter fare nulla di diverso dopo un vaccino, non vedranno il vantaggio di farsi vaccinare». Il presidente Joe Biden ha fissato l'obiettivo di vaccinare il 70% degli adulti con almeno una dose entro il 4 luglio. In questo momento, la percentuale delle vaccinazioni è di circa il 59% degli adulti con almeno una dose, mentre il paese sta registrando meno di 40mila nuovi casi al giorno, con un'incidenza di 11 nuovi casi ogni 100.000 persone, ben al di sotto di molti altri Paesi e in rapida diminuzione.

L'ORA DELLA TRANSIZIONE
«Se siete vaccinati e siete all'aperto, mettete da parte la vostra mascherina»: è l'ultimo messaggio agli americani del virologo Anthony Fauci, consulente sanitario del presidente Joe Biden. In una serie di interviste tv rilasciate negli ultimi giorni Fauci ha insistito sul fatto che negli Usa è ora di allentare l'obbligo di indossare le mascherine. «È tempo per una transizione - ha sottolineato - e le persone vaccinate non devono più indossare la mascherina all'aperto, a meno che non si trovino in situazioni molto affollate. Ma in tutti gli altri casi, mettete la mascherina da parte, non dovete indossarla». Fauci ha quindi spiegato che l'uso della mascherina potrebbe diventare un'abitudine stagionale, per combattere la diffusione anche di comuni malattie: «Guardate come quest'anno la stagione influenzale non è praticamente esistita, perché le persone hanno seguito quelle regole sanitarie che funzionano non solo per fermare il Covid».

Matrimoni, si riparte così a giugno: bomboniere, invitati (con autodichiarazione), Covid manager, tavoli

LE CRITICHE
Ovviamente non tutti sono d'accordo sull'allentamento dell'uso delle mascherine. La Retail Industry Leaders Association ha affermato che l'annuncio del CDC crea ambiguità perché non riesce ad allinearsi completamente con gli ordini statali e locali.
«È fondamentale che la gente ricordi che l'annuncio del CDC è una guida e che molte giurisdizioni statali e locali hanno hanno dato direttive diverse da seguire». La catena di supermercati Kroger Co (KR.N) ha affermato che «per il momento» manterrà le misure in vigore per l'uso delle mascherine. Target Corp (TGT.N) ha affermato che continuerà a richiedere misure di sicurezza per il coronavirus in tutti i negozi, comprese le mascherine e in distanziamento. La United Food and Commercial Workers International Union (UFCW), che rappresenta 1,3 milioni di lavoratori al dettaglio e alimentari, ha definito le nuove linee guida «confuse», aggiungendo che «la guida non riesce a considerare l'impatto che potrà avere sui lavoratori che devono affrontare un'esposizione frequente a persone non vaccinate e che oltretutto  rifiutano di indossare le mascherine»

LE REGOLE NEI TRASPORTI
La Transportation Security Administration ha affermato che
«lavorerà a stretto contatto con il CDC per valutare la necessità di queste nuove direttive». I viaggiatori internazionali completamente vaccinati che arrivano negli Stati Uniti devono ancora sottoporsi al test entro tre giorni dal volo o mostrare la documentazione della guarigione dal Covid-19 negli ultimi tre mesi. Walensky ha detto che il CDC pubblicherà presto una guida aggiornata con tutte le regole da seguire nei settore dei trasporti. Le indicazioni saranno che gli americani vaccinati possono riprendere tutti i viaggi, non devono essere messi in quarantena dopo i viaggi internazionali e non devono effettuare test se esposti a qualcuno che è positivo ma asintomatico. Amesh Adalja, che lavora sulla gestione pandemica presso il Johns Hopkins Center for Health Security, ha affermato che anche dopo la pandemia, indossare la mascherina potrebbe diventare stagionale. «Gli Stati Uniti saranno una società più "mascherata", soprattutto quando è il periodo della stagione influenzale». Le maschere sono diventate una questione politica negli Stati Uniti con l'allora presidente Donald Trump che si opponeva all'obbligo di coprirsi il viso mentre il presidente Joe Biden ha abbracciato le mascherine e le ha imposte. Alcuni Stati Usa hanno emesso obblighi "aggressivi" mentre altri li hanno rifiutati o abbandonati mesi fa. Il CDC ha affermato che le persone completamente vaccinate dovrebbero comunque indossare maschere ove richiesto dalle leggi federali, statali, locali, tribali o territoriali e rispettare le regole e le normative stabilite dalle imprese e dai luoghi di lavoro locali. «Gli individui immunocompromessi dovrebbero consultare i medici prima di togliere le mascherine e coloro che non sono vaccinati dovrebbero continuare a indossarli», ha detto Walensky.

L'ITALIA RESTA IN ATTESA
E in Italia? C'è ovviamente chi è d'accordo con la svolta americana, anche se la maggior parte degli esperti invita alla cautela. «Mentre negli Usa chi è vaccinato può persino fare a meno delle mascherine, da noi non solo bisogna continuare a portarle, ma ai vaccinati si continuano a fare tamponi e a sottoporli a quarantena come se i vaccini fossero acqua fresca. E invece i vaccini (anche in Italia) funzionano molto bene (contagi ridotti del 95%)».

È la riflessione pubblicata sui social da Antonella Viola, immunologa dell'università di Padova. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri assicura che all’aperto se ne potrà fare a meno quando si arriverà a vaccinare 30milioni di persone. Tra le misure di precauzione anticovid, all’inizio della pandemia, di sicuro la mascherina è stata quella più bistrattata. Gli esperti non erano del tutto sicuri che potesse servisse a proteggere dal contagio, tanto che per arrivare a obbligarne l’utilizzo c’è voluto un bel po’ di tempo. Ora che è entrata nell’uso comune, senza neanche troppi disagi, pare sia diventata la misura più gravosa di cui liberarsi. «Sicuramente quando saremo su livelli come l’Inghilterra e Israele quindi sopra il 50 per cento dei vaccinati - precisa Fabrizio Pregliasco, ricercatore di Igiene generale e applicata dell’Università degli Studi di Milano - all’aperto si potranno togliere. Sono del parere però che per gli ambienti chiusi bisogna aspettare livelli di sicurezza maggiori, almeno finché non ci sarà una campagna vaccinale molto più ampia, circa all’80 per cento». Roberto Cauda, direttore di Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma, osserva: «E' innegabile che se i vaccini funzionano, e funzionano, prima o poi riusciremo a toglierle. Sarei comunque cauto, finché non si raggiunge una immunità del 50 per cento»Secondo Antonio Ferro, presidente della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica, «la copertura vaccinale è importante, ma quello che conta è anche l’incidenza del virus, quindi il valore Rt. Ricordiamo che fra i giovani il virus continua a circolare, e la trasmissione può essere pericolosa, poi ci sono le varianti di cui tenere conto. Sicuramente, utilizzare il vaccino da solo come criterio per decidere di togliere la mascherina non può bastare».

Ancora più esplicito è Carlo Signorelli, ordinario di Igiene dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. «Se eliminassimo oggi le mascherine anche solo all’aperto passerebbe il messaggio che siamo tutti liberi, che è finito il pericolo. Ma così non è. Dunque, non solo bisogna farla tenere in luoghi chiusi, dove c’è il rischio di contagio, ma bisogna mantenerla anche all’aperto. Visto che siamo sulla strada buona, dobbiamo continuare a essere cauti, anche all’aperto. La mascherina deve essere utilizzata finché non saremo davvero al sicuro».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA