Covid, il Cts: «Il saturimetro come il termometro, uno in ogni famiglia per prevenire le polmoniti»

Coronavirus, il Cts: «Il saturimetro come il termometro, uno ogni famiglia per prevenire le polmoniti» (foto di Silvia Natella)
di Silvia Natella
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Domenica 1 Novembre 2020, 13:47 - Ultimo aggiornamento: 15:11

«Un saturimetro in ogni famiglia come il termometro», è questo il consiglio del Cts (Comitato tecnico scientifico) davanti alla diffusione del Covid in Italia. Lo strumento è fondamentale per misurare l'ossigenazione nel sangue e affrontare tempestivamente eventuali polmoniti. Già durante la prima ondata era andato letteralmente a ruba e ora si raccomanda di comprarne uno per aiutare il medico nelle diagnosi a distanza e limitare il ricovero in ospedale soltanto ai casi in cui è necessario. 

«I saturimetri sono straordinariamente utili - ha detto il presidente del Consiglio superiore della Sanità e membro del Cts, Franco Locatelli - per considerare la compromissione respiratoria anche all'inizio, con bassi livelli di saturazione dell'ossigeno. Lo sforzo che verrà discusso e che sarà messo in campo- ha spiegato Locatelli - è quello di dotare i medici di medicina generale e quindi i soggetti infettati di saturimetri, evitando situazioni critiche dei pazienti e pertanto anche l’affanno delle strutture di pronto soccorso degli ospedali».

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«Ogni famiglia dovrebbe averne uno, come il termometro - ha spiegato Luca Richeldi, membro del Cts e direttore di Pneumologia al Gemelli di Roma - Deve entrare nell’armamentario delle famiglie come il termometro che ci dice se abbiamo la febbre.

Ma se avere 38 o 39 non fa questa differenza sapere invece il valore di saturazione dell’ossigeno può dirci se abbiamo una polmonite in corso». 

Fisiologicamente, la saturazione si attesta tra il 95 e il 100%. Valori compresi tra il 90 e il 95% indicano una condizione di parziale assenza dell'ossigeno, mentre quelli al di sotto del 90% risultano essere patologici e quindi gravi. Il saturimetro rileva la presenza dell'ossigeno applicando una sorta di morbida 'pinza' all'ultima falange di un dito del paziente o, in alcuni casi, al lobo dell'orecchio. Il monitor sull'apparecchio riporterà la percentuale e l'unità di calcolo. Si tratta di un esame indolore e non invasivo. In farmacia o nei negozi di articoli medico-sanitari i prezzi di un saturimetro partono da trenta euro. 

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