Bere birra fa bene, la bionda utile per le ossa e per prevenire l'osteoporosi: lo studio

Secondo uno studio dell'Università della California di Davis pubblicato sul Journal of the Science of Food and Agriculture, la bevanda bionda è infatti un'importante fonte di silicio

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Lunedì 5 Settembre 2022, 10:42

Ti piace la birra? Da oggi potrebbe piacerti ancora di più. Difficile, rinunciare a berne una lattina o un bel bicchiere fresco, magari accompagnato da una pizza. Dà soddisfazione consumarla da soli ma anche in compagnia di amici, durante una serata di chiacchiere e risate. È vero, si dice che gonfi e che a lungo andare può far spuntare una pancia poco bella da vedere. La scienza, però, fa sapere che farebbe bene alle ossa.

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Bere birra fa bene alle ossa: la ricerca

Secondo uno studio dell'Università della California di Davis pubblicato sul Journal of the Science of Food and Agriculture, la bevanda bionda è infatti un'importante fonte di silicio, elemento fondamentale per la salute delle ossa perché ne incrementa la densità minerale, aumentandone così forza e resistenza. E questa è la notizia che molti aspettavano. 

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Lo studio

Nel loro studio, i ricercatori statunitensi hanno analizzato oltre cento diverse birre in commercio, analizzando il contenuto in silicio in relazione alle tecniche di produzione. Gli esami hanno dimostrato che nella birra questo minerale è presente al 50% in una forma facilmente assimilabile dalle ossa, l'acido ortosilicico.

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La differenza tra le birre

La quantità di questo elemento in un litro di bevanda varia molto tra i diversi tipi di birra (a seconda del cereale di base) dai 6,4 milligrammi per litro ai 56,6. Le bionde che hanno il primato di contenerne silicio in maggiore quantità sono quelle prodotte con l'orzo - grazie all'elevata concentrazione di questo minerale nella buccia che non viene perso durante la lavorazione - e quelle al luppolo. Queste bevande rappresentano però sono una piccola parte della produzione mondiale e contengono concentrazioni di minerale quasi quattro volte più alte rispetto alle birre di malto, nelle quali tuttavia molta differenza la fa il colore: quelle più chiare subiscono un processo di cottura meno forte che le sottopone a un minore stress termico.

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Le meno "siliciche" in assoluto sono le birre di grano. La razione giornaliera consigliata di silicio per la prevenzione dell'osteoporosi non è ancora stata definita con esattezza, ma si aggira intorno ai 30 milligrammi. L'alto contenuto di questo minerale in una forma facilmente assimilabile rende la birra, consumata con moderazione, una delle principali fonti di silicio nelle diete occidentali, povere altrimenti di cereali integrali e di radici.

Foto: Shutterstock Music: "Summer" from Bensound.com
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