La sanità Usa: no all'aspirina
per prevenire il primo infarto

La sanità Usa: no all'aspirina per prevenire il primo infarto
1 Minuto di Lettura
Martedì 6 Maggio 2014, 23:19 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 21:19
ROMA Storica presa di posizione della Food and drug administration, la agenzia Usa che controlla il mercato dei medicinali in America: l'aspirina, hanno detto gli esperti, non va usata da persone che non hanno mai avuto un infarto ma si sottopongono al trattamento nel tentativo di prevenire problemi di cuore.
Secondo gli analisti della Fda, l'aspirina quotidiana continua ad essere suggerita per i pazienti che hanno già avuto un infarto, in quanto molti studi ne hanno dimostrato l'efficacia nel diminuire le probabilità di un secondo episodio.

Tuttavia, per le persone che non hanno una storia personale di malattie cardiovascolari non ci sono abbastanza prove da indagini scientifiche sull'efficacia dell'aspirina nel bloccare l'insorgere di un primo infarto. Anche nel caso in cui questi individui abbiano una storia familiare di acrdiopatie. La nuova dichiarazione dell'Agenzia, si collega anche alla richiesta della casa farmaceutica Bayer di poter indicare sulle scatole di aspirina che il farmaco è indicato per prevenire infarti: la Fda ha rifiutato l'aggiunta.

«Dopo un'attenta disamina degli studi in materia la Fda ha concluso che non esistono abbastanza dati a supporto dell'aspirina come misura preventiva in chi non ha avuto l'infarto», si legge sul sito dell'Agenzia. mentre esistono dati sui rischi di emorragie causati dalla stessa aspirina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA