Un sorriso sano splendente per la nuova era post Covid: ecco come averlo

Un sorriso sano splendente per la nuova era post Covid: ecco come averlo
di Valentina Venturi
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Giovedì 13 Maggio 2021, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 06:37

Denti bianchissimi, sì ma anche sani. E allora ecco tre consigli tre per aver un sorriso a prova di nuova era dopo il Covid.

Bruxismo in aumento: no nsempre basta mettere il bite 

Lo stress non è mai scomparso, tanto meno con il Covid. Una delle conseguenze sui denti è il bruxismo: si è registrato nel 2020 un aumento del 30% di richieste di apparecchi ortodontici per il digrignamento, con un aumento di casi del 36%. «È un argomento molto ampio» sottolinea la dottoressa Francesca Manfrini, medico chirurgo specializzata in odontostomatologia e socia della SidP dal 2000 «La prima cosa da capire con il paziente è se qualcuno la notte lo sente bruxare o se al mattino si sveglia con i muscoli della bocca stanchi; nel qual caso un bite di svincolo semplice può essere d’aiuto. Se invece sono associati anche problemi di articolazione più importanti, allora bisogna senza dubbio approfondire la diagnosi».

Dentifrici e gel: per i prodotti a casa attenzione al pH

Per conquistare un sorriso da star almeno un italiano su due ha utilizzato dentifrici, gel, strisce, collutori e altri schiarenti ‘fai da te’.

Questa necessità estetica ha dato vita a un giro d'affari che si stima abbia superato nello specifico il miliardo di euro. Sono prodotti di certo sicuri ma bisogna fare attenzione al livello di pH. La normativa ISO 28399/2011 ha stabilito che gli sbiancanti non debbano avere un pH minore di 4. La ragione è presto detta: recenti studi hanno evidenziato come gli schiarenti e gli sbiancanti con pH inferiore a 7 possano rischiare di “sciogliere” la parte dura del dente, che si degrada al punto da portare via anche lo smalto.

Cibi e bevande incidono sul colore

Una dieta virtuosa può rendere il sorriso più luminoso. Bisogna sempre tenere a mente che una corretta alimentazione è in primis in grado di incidere sensibilmente sul colore del proprio sorriso. Avere una dieta equilibrata e ricca di vitamina C riesce a generare un effetto protettivo in grado di proteggere i denti contro future gengiviti e parodontiti. A chi invece ha ormai deciso di volersi sottoporre allo sbiancamento dei denti è altamente sconsigliato, in particolar modo nei giorni successivi al trattamento, di mangiare alimenti pigmentanti come possono essere i mirtilli, il cioccolato, la barbabietola e ovviamente il vino, il caffè e tè.

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