Pulci e zecche, i nostri gatti da proteggere tutto l'anno. Ecco i consigli dei veterinari

Pulci e zecche, i nostri gatti da proteggere tutto l'anno. Ecco i consigli dei veterinari
di Maria Serena Patriarca
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Giovedì 10 Marzo 2022, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 11:05

Un gatto su due è affetto da parassiti, e l’allarme riguarda anche i gatti domestici, e non solo cuccioli.

Se un tempo questa era una problematica prettamente estiva, oggi non è più possibile parlare di stagionalità per il rischio parassiti, poiché per via del fenomeno delle alterazioni climatiche sono diventati un’insidia in ogni mese. Nello specifico pulci e zecche, presenti un tempo solo nei mesi più caldi, riescono a sopravvivere molto più a lungo, rendendo così necessario il controllo e il trattamento dell’animale per tutti i 12 mesi dell’anno. È questo il quadro che emerge da uno studio promosso da MSD Animal Health che ha coinvolto i dipartimenti di parassitologia veterinaria di 13 poli universitari italiani, fornendo una panoramica aggiornata su scala nazionale della prevalenza di parassiti interni ed esterni nei mici in Italia. Uno scenario che per molti padroni risulterà di certo inaspettato. Eppure dalla Ricerca (condotta su un campione di 987 gatti, di ogni età e di diversi habitat) è emerso che quasi 6 gatti su 10 risultano affetti da almeno una specie di parassita. Ciò significa che in oltre il 50 per cento dei felini domestici alberga almeno un ospite indesiderato, che può essere localizzato all’esterno, come nel caso di pulci e zecche, o all’interno, come avviene per i vermi intestinali o respiratori. «Le alte temperature in casa d’inverno, dovute al riscaldamento domestico - spiega Andrea Tiziano Di Francesco, medico veterinario - favoriscono il proliferare dei parassiti: dunque è meglio effettuare il trattamento antiparassitario una volta al mese anche nel periodo invernale, e non limitarsi all’estate.

Un consiglio pratico per i padroni è quello di togliersi le calzature sulla soglia di casa appena si rientra da fuori, poiché camminando nell’appartamento con le scarpe, appunto, si possono introdurre pulci e zecche dalla strada e trasmetterle al proprio gatto». Se il gatto manifesta diarrea o disturbi intestinali si potrebbe trattare di vermi; è bene consultare il veterinario di fiducia e sottoporre l’animale ad un esame delle feci. L’attenzione verso queste tematiche è fondamentale, perché ci sono implicazioni per la salute umana: molti dei parassiti che affliggono i pet sono in grado infatti di “parassitare” anche l’uomo, causando le cosiddette zoonosi.

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