Insieme alle pillole e alla misurazione della glicemia, anche lo sport. Chi ha il diabete dovrebbe, infatti, prevedere trenta minuti al giorno di attività fisica. Ovviamente ad intensità moderata. L’indicazione arriva dalle linee guida sul cammino per i pazienti con diabete di tipo 2, realizzate dalla Società italiana di diabetologia, dall’Associazione medici diabetologi e dalla Società italiana di scienze motorie e sportive. I pazienti fuori allenamento devono iniziare con gradualità, ma a mano a mano che il fisico si rinforza, possono inserire periodi di allenamento ad alta intensità alternati a periodi di recupero. Da preferire la passeggiata all’aperto piuttosto che l’esercizio sul tapis roulant al chiuso. Camminare in un parco aumenta il benessere psico-fisico associato all’attività motoria.
ESERCIZIO
Durante il congresso della Società italiana di diabetologia è stato presentato il nordic walking con le racchette usate in diagonale.
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