Cefalea, se è a grappolo colpisce gli uomini

Cefalea, se è a grappolo colpisce gli uomini
di Antonio Caperna
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Giovedì 9 Dicembre 2021, 08:26 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 13:05

Il mal di testa è donna nell’80% dei casi ma un tipo particolare di cefalea è tutta al maschile. Quella cosiddetta a grappolo. È il nome dato ad attacchi di dolore di breve durata e molto intenso che compare da un lato della testa, solitamente dentro o intorno all’occhio. Gli uomini ne sono soggetti cinque volte più delle donne, cosa piuttosto insolita nell’ambito delle cefalee. Il primo attacco compare in genere tra i 20 e i 40 anni, ma la cefalea a grappolo può comparire a qualsiasi età. Questo tipo di cefalea colpisce quotidianamente per limitati periodi di tempo e poi scompare. Solitamente durano da 6 a 12 settimane, ma possono terminare dopo 15 giorni o continuare anche a sei mesi. I periodi a rischio sono la primavera e l’autunno. Il dolore compare solo da un lato e sempre lo stesso dentro, intorno o dietro l’occhio. Viene descritto come un dolore bruciante, tagliente o penetrante. Peggiora rapidamente. Durante l’attacco i pazienti non riescono a stare fermi, camminano in continuazione o dondolando violentemente avanti e indietro, anche uscendo all’aperto. L’occhio dolente si arrossa e inizia a lacrimare e la palpebra può abbassarsi. Dallo stesso lato del viso si ha la sensazione del naso chiuso. Questa condizione può essere accompagnata da altri sintomi come indicato in grappoloaiuto.it. «Non appena si manifesta una cefalea con le caratteristiche di quella a grappolo bisogna rivolgersi subito al medico di famiglia – si legge nel sito dell’Istituto superiore di sanità – che potrà richiedere alcune indagini. A volte può rendersi necessaria una Tac o una risonanza magnetica cerebrale per escludere la presenza di altre malattie. La patologia non è un pericolo per la salute ma può compromettere la qualità della vita». È importante tenere un diario degli attacchi così da essere precisi nel fare il racconto al medico.

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