Bambini, raddoppiati i casi di pubertà precoce: colpa di stress, isolamento e sedentarietà

Bambini, raddoppiati i casi di pubertà precoce: colpa di stress, isolamento e sedentarietà
di Barbara Carbone
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Giovedì 10 Febbraio 2022, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 08:33

Piccole donne crescono. Ma troppo presto.

Sempre più bambine, a soli 7 anni, si trovano a fare i conti con il primo ciclo mestruale, il corpo che si trasforma e l’instabilità emotiva tipica dell’adolescenza. Diventano donne pur essendo, emotivamente, ancora delle bimbe. La pubertà precoce, cioè l’inizio della maturazione sessuale, prima degli 8 anni nelle femmine e prima dei 9 nei maschi, era considerata una malattia rara che, in Italia, riguardava da 1 a 6 nati ogni 1.000. Oggi è un fenomeno in costante crescita. Colpa degli effetti indiretti della pandemia come stress, isolamento e sedentarietà, dicono gli esperti. Negli ultimi mesi i casi, per quanto riguarda le bambine, sono addirittura raddoppiati.

IL RAPPORTO

 A svelarlo uno studio promosso dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma insieme ad altri 4 Centri di Endocrinologia pediatrica dell’Ospedale Gaslini di Genova, del Policlinico Federico II di Napoli, dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari e della Clinica Pediatrica Ospedale di Perugia. In totale sono 338 i casi osservati nel semestre marzo-settembre 2020 in Italia contro i 152 dell’anno precedente con un aumento pari al 122%. Che cosa avviene in questa delicata fase della vita? «Nelle bambine l’inizio della pubertà anticipata si identifica con la comparsa del bottone mammario. In pratica, prima degli 8 anni, c’è un aumento della quantità degli ormoni femminili, gli estrogeni.

Nei maschi, invece, si riscontra con l’aumento del testosterone, l’ormone maschile che a sua volta porta a una crescita dei testicoli prima dei 9 anni» dice il professor Marco Cappa, primario di Endocrinologia dell’Ospedale Bambino Gesù. L’esperto spiega che il corpo del bambino inizia a trasformarsi in adulto troppo presto con un’accelerazione dello sviluppo dei caratteri sessuali. Uno dei primi effetti sta nel fatto che si assiste a una crescita anticipata che, se non trattata, porta a una statura inferiore. Questo perché le cartilagini dell’accrescimento osseo si chiudono prima e quindi i bambini, dopo un picco iniziale in altezza, da adulti hanno una statura inferiore alla media. Ma non solo. «Un altro aspetto riguarda la sfera psico-sociale – dice Cappa- perché per una bambina avere le prime forme da adulta così presto, può avere un impatto importante nei rapporti con i coetanei». Per Cappa i cambiamenti degli stili di vita, l’eccessivo uso di telefonini e computer e la drammatica riduzione dell’attività fisica sono le cause scatenanti del fenomeno.

DIFFERENZE

 «Il movimento è fondamentale per una crescita regolare e contribuisce a produrre quegli ormoni che aiutano il metabolismo. Stare fermi davanti al pc porta a un ridotto consumo energetico, persino inferiore a quello che si ha quando si dorme» spiega l’endocrinologo. L’aumento di casi di pubertà anticipata sembra non riguardare i maschi. «Al momento non abbiamo spiegazioni per questa differenza tra i sessi – commenta Carla Bizzarri, pediatra endocrinologa del Bambino Gesù che ha coordinato lo studio - Sappiamo però che la pubertà precoce è molto meno comune nel maschio rispetto alla femmina ed è più spesso il risultato di mutazioni genetiche predisponenti o disturbi organici dell’asse ipotalamo-ipofisario. Possiamo ipotizzare che l’impatto di fattori scatenanti ambientali, quali quelli correlati alla pandemia, sia meno significativo sui tempi della pubertà maschile».

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