Visto il numero esiguo di casi registrati, come succede con altre malattie rare anche con la sindrome di Berdon è molto difficile definire delle cause univoche. La letteratura medica si è espressa in merito, ma i punti di riferimento sono diversi. C’è infatti chi parla di cause legate all’ambito genetico e chi, invece, inquadra il tutto considerando un’origine ormonale.
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Malattia simile è la pseudo-ostruzione intestinale idiopatica cronica, che si differenzia però dalla sindrome di Berdon per via della presenza di megacisti.
Molto simile è anche il caso una condizione patologica come la sindrome del ventre a prugna secca, caratterizzata da una deficienza a livello della muscolatura addominale. Per la sindrome di Berdon attualmente non esistono cure. I medici hanno preso in esame l’efficacia di diverse alternative, per esempio l’intervento chirurgico di gastrostomia e di vescicostomia, ma non si sono rivelati risolutivi. Un altro approccio preso in considerazione è stato quello del trapianto viscerale, altra strada che non ha portato a una cura definitiva. La sopravvivenza post diagnosi è aumentata molto negli ultimi anni, anche se la qualità della vita dei soggetti che soffrono di questa sindrome è bassissima, in quanto necessitano di nutrizione assistita da terzi.
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