Mascherine d'estate: colore, tessuto e protezione. Quale scegliere per affrontare il caldo

Mascherine d'estate: colore, tessuto e protezione. Quale scegliere per affrontare il caldo
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Lunedì 24 Maggio 2021, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 15:20

Non è facile indossare la mascherina d'estate. La bocca coperta, il respiro che si fa pesante e le goccioline che si attaccano al tessuto. Ma è una misura di sicurezza fondamentale per evitare il contagio da Covid, soprattutto nei luoghi chiusi. Nei mesi più caldi del 2020 non c'era l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione individuale, nel 2021, invece, sembra che il divieto di togliersela all'aperto rimarrà. Almeno finché la maggior parte della popolazione italiana non sia vaccinata. Ci sono allora alcuni accorgimenti che possono essere utilizzati per far sì che indossare la mascherina sia meno fastidioso.

 

Quale mascherina - Per l'estate SIDeMaST, la Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmissibili, consiglia di utilizzare mascherine bianche. Colore che aiuta a riflettere il sole. Ma non finisce qui: è importante che siano in tessuto naturale o anallergico e che aiutino a respirare la pelle. Meglio quindi scegliere quelle in cotone o fibra naturale certicate CE.

Da evitare, invece, le mascherine in tessuto sintetico. 

Cambio frequente - Se si tratta di mascherine chirurigiche monouso, è bene cambiarle dopo 6 ore che sono state utilizzate. Diverso è il caso delle FFP2, in grado di proteggere se stessi ma anche gli altri, che possono durare anche un'intera giornata. Ci sono poi anche quelle lavabili. E allora è opportuno pulirle utilizzando detergenti neutri o prodotti biologici ed anallergici.

Idratare la pelle - Mantenere la pelle idratata è molto importante per chi indossa la mascherina, anche perché il dispositivo di protezione individuale non consente alla pelle di respirare. E la situazione peggiora se si soffre di malattie cutanee preesistenti come l’acne. In questo caso si parla di maskne, ovvero la fusione di «mask» e «acne». Per Gabriella Fabbrocini, consigliere SIDeMaST, «studi clinici hanno recentemente evidenziato che indossare mascherine continuativamente e per un tempo prolungato acutizzerebbe l’acne e/o altre irritazioni della pelle preesistenti o latenti. Il 90% dei pazienti infatti attribuisce il peggioramento di acne e rosacea all’uso della mascherina e un 30% dichiara che la patologia si è slatentizzata o riacutizzata a causa della stessa».

Evitare il trucco - Se si deve portare la mascherina per lungo tempo, allora è meglio evitare il trucco. E questo perché la pelle respirerebbe ancor meno se al dispositivo di protezione si aggiunge anche il make up. Il consiglio è rivolto soprattutto a chi deve lavorare in un ambiente chiuso, ma è valido anche per tutte quelle persone che, per un motivo o per un altro, hanno l'obbligo di indossare la mascherina per diverse ore.

Crema solare - C'è chi può pensare che sia sufficiente indossare la mascherina per proteggersi dai raggi solari. Ma non è così. Con l’arrivo dell’estate è importante non dimenticare una protezione solare, perché i raggi solari sono in grado di attraversare anche i tessuti. Si può optare anche per una versione spray, molto leggera, che annulla la sensazione di pesantezza.

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