In Italia i dati sui contagi da l'influenza abbassano i livelli di preoccupazione. Lo rivela l'ultimo report dell'Istituto superiore di Sanità. «In Italia l'incidenza delle sindromi simil-influenzali continua a essere stabilmente sotto la soglia basale, con un valore pari a circa 1,6 casi per mille assistiti. Nella scorsa stagione in questa stessa settimana la curva continuava la sua discesa dopo aver raggiunto il picco epidemico stagionale e il livello di incidenza era pari a 10,7 casi per mille assistiti», quasi 7 volte maggiore.
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È quanto emerge dall'ultimo aggiornamento del rapporto epidemiologico Influnet dell'Istituto superiore di sanità ( Iss) per la settimana dall'8 al 14 febbraio.
Per quanto riguarda «la fascia di età 0-4 anni l'incidenza è pari a 4,57 casi per mille assistiti, per la fascia 5-14 anni è pari a 1,93, nella fascia 15-64 anni a 1,47 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 0,74 casi per mille assistiti».