“Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva”. Il corso Fad il 3 dicembre

Il corso streaming promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte è accreditato per 5.4 crediti formativi ECM

Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva . Il corso FAD il 3 dicembre
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Mercoledì 24 Novembre 2021, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 08:59

Covid e medicina, cosa è cambiato? La pandemia Covid-19 ha sicuramente evidenziato come la salute sia una determinante fondamentale della crescita e dello sviluppo di un Paese. Se ne parlerà il 3 Dicembre 2021 – dalle ore 18:00 in diretta streaming al corso FAD promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte. Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva. Questo il nome del corso che intende illustrare le Best Practice nella gestione dell’infezione da Sars Cov-2 e condividere proposte di rinnovamento ed efficientamento dell’intero Sistema Sanitario, alla luce delle esperienze vissute e delle conoscenze dei dati di economia sanitaria e delle Linee Guida cliniche. Il seminario rappresenta, pertanto, un’altra opportunità di studio e confronto aperto di interesse trasversale grazie ad un programma interdisciplinare ed avanzato.

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Obiettivi del corso

La pandemia da Covid 19, che, come noto, ha provocato una crisi sociosanitaria ed economica globale, ha anche compromesso gravemente i percorsi di prevenzione e cura di molte altre patologie, in quanto percepita come incombente minaccia per la salute da affrontare con priorità assoluta, a scapito delle altre prestazioni sanitarie.

La gestione dei contagiati da Sars-CoV-2 ha, infatti, comportato una pressione molto forte sul nostro Sistema Sanitario Nazionale, costringendo ad un repentino adattamento delle strutture ospedaliere all’emergenza, ovvero utilizzando molte delle risorse, delle attività e dei posti letto destinati alle varie specialistiche per accogliere ed assistere i malati di Coronavirus. Nell’ultimo anno, infatti, il 30% degli italiani sono stati costretti a rinunciare alle visite di screening (per scelta o per aver ricevuto disdetta dalla struttura). La percentuale sale al 40% nel caso di visite specialistiche. Ancora più evidente il ritardo nella prevenzione vaccinale, soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti e gli adulti. In particolare, in base agli ultimi dati disponibili, durante la pandemia la vaccinazione degli adolescenti ha raggiunto il 68% di posticipazioni; questo ha comportato aggravamento delle patologie non diagnosticate o non trattate tempestivamente, determinando costi aggiuntivi sul sistema e possibilità di registrare ulteriori decessi. L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha recentemente dichiarato che “dall’inizio dell’epidemia, in tutta Europa, le diagnosi mancate di tumore ammontano ad 1 milione”. Altri studi e ricerche hanno, inoltre, analizzato gli effetti del Covid19, e della caotica informazione mediatica a riguardo, sulla sfera psichica. Si stima, ad esempio, che, in Italia, emergeranno almeno 150.000 i nuovi casi di depressione connessi ai danni della pandemia. La pandemia Covid-19 ha dunque evidenziato come la Salute sia una determinante fondamentale della crescita e dello sviluppo di un Paese. In questa ottica si deve pensare alla Sanità come un investimento e non come una voce di spesa, per ridare slancio all’economia e fiducia al Paese: è necessario investire risorse rilevanti sul nostro sistema di Sanità Pubblica, come richiedono i Cittadini, i quali secondo l’indagine “Priorità e aspettative degli italiani per un nuovo Ssn” realizzata da Ipsos, oltre 7 su 10 esprimono un parere positivo sul Servizio Sanitario sia a livello nazionale che regionale, mentre per un Cittadino italiano su 4 la valutazione è di assoluta eccellenza, e per il 52% degli Italiani la Sanità viene considerata l’area prioritaria su cui concentrare gli investimenti.

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La soluzione

Oggi pertanto il primo passo fondamentale da compiere è cambiare il modo di erogare il servizio e andare incontro ai singoli cittadini, prendendosi cura individualmente della loro salute, identificando precocemente le loro esigenze e le eventuali situazioni di rischio, intercettando tempestivamente l’insorgenza di patologie gravi, ridisegnando l’attuale modello di fruizione del servizio socio-sanitario in una nuova e integrata partecipazione tra i servizi di prevenzione, cura, ricerca e promozione scientifica, istituendo un sistema integrato ed efficiente di medicina di prossimità che veda come presupposto la centralità del Paziente e la cooperazione sinergica tra Sanità Pubblica e Sanità Privata, fondata su regole di Governance comuni e secondo criteri di Appropriatezza prescrittiva. Il corso di FAD promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte, intende illustrare le Best Practice nella gestione dell’infezione da SarsCov-2 e condividere proposte di rinnovamento ed efficientamento dell’intero Sistema Sanitario, alla luce delle esperienze vissute e delle conoscenze dei dati di economia sanitaria e delle Linee Guida cliniche. Il seminario rappresenta, pertanto, un’altra opportunità di studio e confronto aperto di interesse trasversale grazie ad un programma interdisciplinare ed avanzato.

L’evento è accreditato per 5.4 crediti formativi ECM. Discenti destinatari dei crediti ECM: tutte le professioni sanitarie.

Il programma del corso

Programma di benvenuto e Introduzione: Dott.ssa Carla Bruschelli, Dr.ssa Mariastella Giorlandino, Dr.ssa Roberta Di Casimirro

Interventi

Moderatore: Dr.ssa R. di Casimirro

• On. M. Gasparri: “Sanità post Covid: serve un confronto vero tra tecnici e politici”

• On. A. Parente: “Occorre riformare l’accesso alla professione dei giovani medici”

• Dott. A. Magi: “Il ruolo dell’Ordine dei Medici quale Garante della Salute per il Cittadino”

• Avv. A. Minghelli: “La Responsabilità medica nell’atto prescrittivo”

• Dott.ssa C. Bruschelli: “Appropriatezza nella gestione della Salute: il ruolo del clinico medico”

• Dr.ssa M. Giorlandino: “Il Servizio Sanitario Nazionale e il valore della Sanità Privata per il Sistema Paese”

Discussion

• Prof. L. Di Rienzo Businco: “La diagnosi precoce territoriale: il ruolo cruciale dello specialista delle prime vie aeree”

• Dr. P. Poletti: “Sicurezza in Sanità nell’era Cyber”

• Dott. U. A. Nevisco - Segretario Regionale FIMMG Sardegna

• Pablo Rojas Elgueta - Giornalista e Autore televisivo italiano

Conclusioni e chiusura lavori

• Dott.ssa C. Bruschelli

• Dr.ssa M. Giorlandin

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