E' il progetto “Ora che mi ci fai pensare” promosso da Amici onlus in collaborazione con l'Italian group for the study of infiammatorie bowel disease e la Federazione europea delle associazioni nazionali dei pazienti con il sostegno di Msd per far conoscere la vita quotidiana delle eprsone che convivono con Colite ulcerosa o malattia di Crohn.
L'iniziativa prevede che i pazienti o i loro familiari raccontino attraverso un filmato momenti della loro vita quotidiana. Con le migliori scene di tutti i video girati verrà realizzato un cortometraggio.
Le patologie infiammatorie della muscosa intestinale colpiscono in Italia circa 200mila persone e in Europa circa tre milioni. A soffrirne sono giovani, spesso giovanissimi, sia uomini che donne. Colpiti da una patologia poco conosciuta e riconosciuta, tardivamente diagnosticata. Costretti a ridimensionare i propri progetti a causa di sintomi ciclici e invalidanti (dai disturbi intestinali ai dolori addominali) che impongono forti limitazioni. Le complicanze sono sempre in agguato, spesso richiedono anche un ricovero immediato.
Ad aumentare le “armi” a disposizione dei medici e dei pazienti oggi anche un nuovo anticorpo monoclonale (golimumab), indicato per i pazienti con colite ulcerosa di grado moderato-severo che non rispondono alle terapia tradizionali.