Antibiotici, in Italia il record dell'eccesso: ecco le regole per l'uso corretto

Antibiotici, in Italia il record dell'eccesso: ecco le regole per l'uso corretto
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Mercoledì 8 Aprile 2015, 22:49 - Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 19:09
Infezioni respiratorie e urinarie in testa alla classifica dell'abuso di antibiotici. Il nostro paese è il maggior consumatore di antibatterici in Europa e il trend, nonostante gli alalrmi, è ancora in crescita. «Con un aumento del consumo, nel 2014, di oltre il 5%» come sottolinea Giuseppe Spriano, presidente della Società italiana di otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale.
«In testa alla lista dell'abuso - aggiunge Spriano - cisono le maalttie dell'apparato respiratorio che rappresentano il 40% delle prescrizioni di antibiotici e le maalttie del sistema genito-urinario con oltre il 18%. In particolare, la cistite rappresenta l'infezione con il maggior numero di prescrizioni, quasi il 10% del totale, seguita dalla faringite, oltre l'8%».

In otorinolaringoiatria e urologia, hanno spiegato gli esperti in un incontro per discutere di alternative basate sull'uso dell'acido ialuronico (somministrabile per via aerosol che agisce sulle mucose delle alte vie aeree in caso di tonsilliti, laringiti, faringiti, sinusiti, riniti, tracheiti), vanno maggiormente combattute le resistenze batteriche.

Dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, i consigli per evitare l'abuso in casa:
1) Usare gli antibiotici solo quando necessario, dietro prescrizione del medico evitare l'autocura

2) Seguire le dosi e la durata della terapia. L'interruzione spontanea o la somministrazioni di dosi inadeguate possono far rischiare ripercussioni sia sull'efficacia della cura sia sullo sviluppo ei batetri resistenti

3) Mai utilizzare gli antibiotici contro i virus come quelli dei comuni raffreddori e dell'influenza se non ci sono complicazioni batteriche

4) Non tenere in casa gli antibiotici che sono avanzati da una cura ma smaltirli secondo le regole che consiglia il farmacista

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