Vaccino, dosi distribuite in base alla popolazione dei Paesi. «La Gemania ne ha ricevute 11mila, non 150mila»

Vaccino, nessuna disparità nella distribuzione. Ministero della Salute: «Dosi in base alla popolazione»
2 Minuti di Lettura
Domenica 27 Dicembre 2020, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 14:36

Il Ministero della Salute precisa che, come illustrato nel Piano Strategico Vaccinazione Covid-19, i contratti con le aziende produttrici dei vaccini sono stipulati direttamente dalla Commissione Europea per conto di tutti i Paesi membri dell'Unione. «Ogni Paese riceve la quota percentuale di dosi in proporzione alla popolazione secondo le stime Eurostat. All'Italia è destinato il 13,46% di ogni fornitura. Questo equivale a 26,92 milioni di dosi dal contratto con Pfizer-Biontech, di cui 8,749 milioni nel primo trimestre. La consegna della prima delle forniture da 470mila dosi settimanali è per la settimana che sta per iniziare».

LEGGI ANCHE Vaccino, le fake news secondo l'Iss: dura poco, è pericoloso, modifica il Dna. Le risposte

 

Zampa: «Germania ha ricevuto 11mila dosi, non 150mila»

«Per il V-day la Germania ha avuto 11 mila dosi. Le 150mila su cui i Calimero del nostro paese hanno scritto fiumi di parole, fanno parte delle forniture successive che da noi arrivano dal 28 dicembre, domani. Ne avremo 470 mila a settimana». Lo precisa su Twitter la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, in riferimento alle polemiche per un numero più elevato di vaccini Pfizer-Biontech contro Covid-19 in Germania rispetto all'Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA