Vaccini, in Israele prima dose a oltre 3 milioni di persone (un terzo della popolazione) e invio di 5.000 sieri ai palinestesi

Vaccini, in Israele prima dose a oltre 3 milioni di persone (un terzo della popolazione) e invio di 5.000 sieri ai palinestesi
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Domenica 31 Gennaio 2021, 12:21

Vaccini anti-Covid, c'è chi corre. A sei settimane dall'avvio della vaccinazione in Israele, oltre tre milioni di cittadini hanno ricevuto la prima dose, pari all'incirca un terzo della popolazione. Circa 1,7 milioni di questi hanno già ricevuto la seconda dose, completando l'immunizzazione, ha reso noto il ministero della Salute.

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Malgrado il passo spedito del programma di vaccinazione, Israele continua a registrare un alto tasso di contagi, con 6.435 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore.

il tasso d'infezione è particolarmente alto fra ultraortodossi e arabo israeliani.

 

Il paese è in lockdown da tre settimane e il ministero della Sanità chiede un'estensione del provvedimento, che scade lunedì. Tuttavia il governo è al momento bloccato per una disputa sul lockdown fra il primo ministro Benyamin Netanyahu, leader dei conservatori del Likud, e il ministro della Difesa Benny Gantz, capo del partito centrista Blue e Bianco. Quest'ultimo chiede l'imposizione di severe pene per chi viola il confinamento come condizione per il suo rinnovo. Lo scontro si svolge sullo sfondo della rottura fra i due partiti, che ha portato alla convocazione di elezioni anticipate per fine marzo.

Intanto, Israele invierà all'inizio della settimana prossima 5mila dosi di vaccino Pfizer- BioNTech all'Autorità nazionale palestinese (Anp). Lo hanno riferito fonti palestinesi al sito Ynet. I vaccini, attesi all'inizio della settimana a Ramallah, serviranno ad immunizzare 2500 operatori sanitari palestinesi. La notizia arriva dopo le numerose critiche ad Israele per non aver offerto aiuto all'Anp nella campagna di vaccinazione. Entrambi sono stati fortemente colpiti dalla pandemia, ma Israele è il primo paese al mondo per il rapporto fra popolazione e vaccinati, mentre fra i palestinesi l'immunizzazione non è ancora iniziata. Secondo i dati dell'Anp fra i palestinesi vi sono stati 178.516 contagi e 2010 morti. 

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