Follia a Sydney per un mega party di ragazzi inglesi. E l'Australia è pronta a rispedirli a casa, dopo aver visto centinaia di persone festeggiare su una spiaggia, il giorno di Natale. I video del raduno, ampiamente condivisi sui social, hanno mostrato giovani cantavano e ballavano a Bronte Beach in violazione dei regolamenti anti-Covid. L'evento ha scatenato la rabbia tra la gente del posto, con i funzionari sanitari che lo hanno definito «assolutamente spaventoso».
Covid: Sydney beach party sparks UK backpacker deportation threats https://t.co/6q1gXzBF5V
— BBC News (World) (@BBCWorld) December 29, 2020
Sydney sta combattendo una nuova epidemia, dopo mesi senza casi locali. La ricomparsa del virus una settimana prima di Natale ha scatenato una rapida reintroduzione delle restrizioni nella città, comprese le repressioni sui raduni festivi e la chiusura delle Spiagge del Nord. Il ministro dell'immigrazione australiano, Alex Hawke, ha detto di essere rimasto «scioccato dalle scene che ho visto. Se qualcuno minaccia la sicurezza o la salute pubblica, il visto può essere annullato e revocato».
Bronte beach parties... not so much social distancing going on... pic.twitter.com/3StFoCaWB8
— Peter Hannam (@p_hannam) December 25, 2020
La festa
Il giorno di Natale, centinaia di ragazzi senza mascherine sono stati visti bere, ballare e cantare nel parco vicino a Bronte Beach, vicino alla famosa Bondi Beach a est di Sydney.
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