La Svizzera è favorevole al Green pass: con il 63% vince il sì al referendum

Gli svizzeri si erano già espressi sulla legge anti-Covid

Un'addetta verifica il passaporto vaccinale
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Domenica 28 Novembre 2021, 13:20 - Ultimo aggiornamento: 15:56

La Svizzera detto “Sì” al Green pass: secondo le proiezioni, il 63% degli elvetici ha infatti votato a favore nel referendum sulla legge che prevede l'introduzione del certificato anti-Covid.  Una legge approvata quest'anno stanzia aiuti finanziari per le persone colpite dalla crisi sanitaria e introduce l'obbligo di essere vaccinati, di avere un test negativo o di essere guariti per entrare in bar e ristoranti e partecipare ad alcuni eventi. Il governo svizzero finora si era guardato dall'inasprire le misure nonostante l'aumento dei casi, ma venerdì e sabato ha imposto nuove restrizioni di viaggio per arginare la diffusione della nuova variante del coronavirus Omicron. Il referendu è stato voluto dal movimento No vax che nelle ultime settimane ha fatto una dura campagna per evitare che venissero introdtte nuove misure. 

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Dunque i dati parziali che provengono dai cantoni confermano le proiezioni dell'istituto demoscopico Gfs.bern. Nel cantone di Ginevra, ad esempio, il 64,08% degli elettori ha votato a favore della legge Covid-19, secondo i risultati anticipati basati sul voto per corrispondenza.
Gli Svizzeri si erano già espressi nel giugno 2021 sulla legge Covid-19. Allora il testo era stato approvato con il 60,2% di voti. Ma rispetto al voto di sei mesi fa, il clima sociale e
politico si è fatto più teso.

A Berna la polizia ha transennato l'area attorno a Palazzo Federale, sede del governo e del parlamento, per timore di scontri. Alcuni gruppi contrari alla Legge Covid in votazione hanno infatti lanciato appelli a manifestare. 

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La “legge COVID-19” era stata approvata dal parlamento svizzero a settembre 2020, e dà al governo i poteri necessari per imporre lo stato d’emergenza e per prendere altri provvedimenti per il contenimento della pandemia. Gli svizzeri avevano già votato in un referendum su questa legge lo scorso giugno, e l’avevano confermata ad ampia maggioranza.

 

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