«Gli Europei a Roma saranno il segno dell'Italia che riapre e che lo fa in sicurezza. Lo Spallanzani sarà l'ospedale di riferimento. Si rafforza il principio di arrivare in maniera contingentata allo stadio in condizioni di assoluta sicurezza. Sarà consentito l'accesso allo stadio a chi avrà il certificato vaccinale o che sono negativi al tampone nelle 24/48 ore». Così il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, che oggi ha incontrato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, e il suo staff per definire proposte e modalità operative per gli Europei di calcio.
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«Bisogna riaprire, far respirare la nostra società - prosegue Vaia - riaprendo tutto in condizioni di sicurezza.