Sindrome dell'Avana, casi sospetti tra diplomatici statunitensi: torna la misteriosa "malattia delle spie"

Sindrome dell'Avana, casi sospetti tra diplomatici statunitensi: torna la misteriosa "malattia delle spie"
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 21:17

Torna la misteriosa sindrome dell'Avana tra i diplomatici americani, questa volta a Ginevra e a Parigi. Lo scrive il Wall Street Journal, citando fonti a conoscenza del dossier. I presunti casi sono stati segnalati internamente la scorsa estate ai dirigenti locali e al dipartimento di Stato, aggiungendosi ai circa 200 che hanno coinvolto personale diplomatico americano a Cuba, in Cina, in Sud America e in altre città europee. Tre i casi sospetti a Ginevra, città che ospita una decina di organizzazioni multilaterali. Almeno uno degli interessati è stato evacuato dalla Svizzera in Usa per trattamenti medici. Un caso invece è stato riportato a Parigi.

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Cos'è la "malattia delle spie"

La sindrome dell'Avana comporta una serie di malesseri riscontrati nel 2016 in alucuni membri del personale dell'ambasciata statunitense presso L'Avana a Cuba.

Successivamente gli stessi sintomi sono stati riscontrati dal personale dell'ambasciata canadese e da quello di diverse sedi diplomatiche statunitensi in giro per il mondo. Ma quali sono questi sintomi? Vertigini, mal di testa, stanchezza, nausea, ansietà, alterazioni sensoriali (tra cui deficit all'udito) e perdite di memoria. Tali sintomi deriverebbero dall'esposizione ad armi a microonde o comunque a campi elettromagnetici. 

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