Zona bianca in (quasi) tutta Italia da oggi, ma addio al coprifuoco ovunque: ecco le regole

Zona bianca in (quasi) tutta Italia da domani, ma addio al coprifuoco ovunque: ecco le regole
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Domenica 20 Giugno 2021, 16:37 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 10:03

L'Italia da oggi - 21 giugno -  è bianca, tranne la Valle d'Aosta che resta l'unica regione ancora in zona gialla. Misure e regole anti covid meno restrittive, quindi, saranno valide anche per la Basilicata, la Calabria, la Campania, le Marche, la Toscana, la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano dopo la firma della nuova ordinanza da parte del ministro della Salute Roberto Speranza.

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Italia (quasi) tutta bianca: via il coprifuoco

Niente coprifuoco - che sparisce però anche in zona gialla - e nessun limite di presenza ai tavoli dei ristoranti all'aperto.

Più nel dettaglio, da domani ci si potrà spostare senza limiti di orario. Bar, ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi. In vigore restano sostanzialmente l'obbligo del distanziamento di almeno un metro, l'utilizzo della mascherina, l'igienizzazione delle mani e il divieto di assembramento, sia all'aperto che al chiuso.

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Migliorano i dati

L'indice Rt nazionale è intanto allo 0.69. Secondo quanto riportato dal report Iss venerdì scorso, continua ancora il calo dell'incidenza con 19 casi su 100mila abitanti. «Tutte le Regioni e province autonome sono classificate a rischio basso tranne tre: Basilicata, Friuli-Venezia Giulia e Molise, a rischio moderato. Tutte le Regioni e province autonome hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo 1», emerge ancora dal report. Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione di posti letto: «Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 6%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 688 a 504». Sono 1.197 i nuovi contagi da Coronavirus registrati ieri in Italia secondo il bollettino della Protezione Civile, 28 i morti. Nella giornata di ieri sono stati fatti 249.988 tamponi con un indice di positività allo 0,5%.

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