Covid Italia, bollettino: 12.715 casi e 421 morti. Il tasso di positività scende al 4,3%

Covid Italia, bollettino: 12.715 casi e 421 morti
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Sabato 30 Gennaio 2021, 17:10 - Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 15:51

Covid, il bollettino di sabato 30 gennaio 2021. Nelle ultime 24 ore in Italia i nuovi contagi sono 12.715 (ieri 13.574), i morti 421 (ieri 477), secondo i dati del ministero della Salute. Sono stati in totale 298.010 i tamponi effettuati (molecolari e antigenici) nelle ultime 24 ore in Italia, con un tasso di positività rispetto ai nuovi positivi (12.715) pari al 4,3%, -0,8% rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono ora 463.352, 4.472 in meno rispetto a ieri. I dimessi o guariti registrano un aumento di 16.764.

Terapie intensive in calo

 

Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia sono 2.218, 52 in meno rispetto a ieri, nonostante i 132 nuovi ingressi giornalieri. I ricoverati con sintomi sono invece 20.098, 299 in meno di ieri. Il numero totale delle persone dimesse o guarite è di 1.990.152, quello dei deceduti è 88.279.

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I dati

Lombardia, 1.832 nuovi positivi e 58 decessi

 

Sono 1.832 i nuovi positivi in Lombardia, a fronte di 39.462 tamponi effettuati, con un rapporto del 4,6%, in calo rispetto a ieri (5.5%). I nuovi guariti e dimessi sono 5.009, mentre i decessi sono 58. Scendono di 2 i ricoveri in terapia intensiva, di 36 negli altri reparti. La maggioranza dei nuovi casi si registra a Brescia, con 374 nuovi positivi, cui seguono Milano con 363, di cui 212 in città e Varese con 265.

Lazio, sono 1.138 i nuovi contagi e 27 morti, a Roma (+524)

Nel Lazio sono 1.138 i nuovi contagi e 27 morti, +1.553 i guariti, e tornano a salire i casi a Roma (+524) come conferma l'assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio D’Amato nella videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

#Coronavirus: il bollettino della Regione Lazio del #29gennaio. #SaluteLazio

Pubblicato da Salute Lazio su Sabato 30 gennaio 2021

Veneto, 792 contagi e 60 decessi in 24 ore

Sono 792 i nuovi contagi Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore e 60 i decessi. Dati che portano il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia a 311.686 e quello dei morti a 8.922. Lo riferisce il bollettino della Regioni. Permane il trend in discesa negli ospedali: i pazienti Covid ricoverati nei reparti non critici sono 1.997 (-25), quelli nelle terapie intensive 261 (-17).

Campania, 1.366 positivi e 22 morti

 

La curva del contagio si mantiene stabile in Campania: oggi è del 7,87% rispetto all'8,14 di ieri ma la contabilità del bollettino quotidiano registra altri 1.366 positivi. Le vittime sono 22, si arriva così a 3.747 morti in totale da inizio pandemia. Intanto, la città di Torre Annunziata (Napoli) diventa «zona arancione». Ô quanto stabilisce un'ordinanza firmata dal sindaco Vincenzo Ascione a seguito '«dell'aumento esponenziale - si legge in una nota diramata dall'ufficio stampa del primo cittadino - dei contagi da Coronavirus sul territorio» a seguito dei quali lo stesso Ascione «ha sollecitato un intervento dell'unità di crisi regionale per l'emergenza Covid-19».

Dopo un consulto avuto anche con i dirigenti scolastici degli istituti di ogni ordine e grado, con l'Asl Napoli 3 Sud e la stessa unità di crisi, il primo cittadino attraverso questa ordinanza ha stabilito «dal primo all'8 febbraio la sospensione dell'attività didattica in presenza di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati, presenti sul territorio di Torre Annunziata e dei servizi educativi della scuola dell'infanzia (sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 anni)».

Nello stesso lasso di tempo prevista anche la «sospensione delle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, a condizione che vengano rispettati i protocolli o linee guida dirette a prevenire o contenere il contagio. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, sia per l'attività di confezionamento che di trasporto nonché, fino alle ore 22, la ristorazione con asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze». Sospeso infine anche il mercato settimanale del venerdì negli spazi antistanti lo stadio comunale Giraud, ad eccezione dell'esercizio delle attività di vendita di generi alimentari. Situazione sempre difficile anche nella vicina Torre del Greco dove si registra un nuovo decesso tra i positivi al Covid. A comunicarlo è il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, che al termine del consueto aggiornamento al Centro operativo comunale ha fatto sapere che a perdere la vita è stato C.G., 75 anni. Sale così a 88 il numero dei decessi da inizio pandemia.

Dai controlli delle forze dell'ordine emergono violazioni preoccupanti della normativa anti Covid. In 42, quasi tutti studenti Erasmus, stavano festeggiando un compleanno in un centro culturale di Napoli: multe a tutti e chiusa temporaneamente l'attività. Sono stati i carabinieri della stazione Quartieri Spagnoli ad intervenire in via Nuova Santa Maria Ognibene poco prima di mezzanotte, Erano stata segnalata una festa ed infatti hanno trovato festeggiamenti di compleanno in corso. La maggior parte ha provato a fuggire ma sono stati tutti identificati. Quasi tutti giovani studenti stranieri del progetto Erasmus, stavano festeggiando il 27simo compleanno di uno dei presenti. Sono stati tutti sanzionati secondo le normative anti contagio. Multato anche il locatario del centro culturale, un 47enne di origini domenicane.

Liguria, 255 positivi e 16 decessi in 24 ore

Sono 255 i nuovi positivi in Liguria a fronte di 4.145 tamponi molecolari e 2.781 test antigenici processati. Lo si evince dai dati diffusi dalla Regione Liguria in base ai dati flusso Alisa-Ministero. A oggi in ospedale ci sono 650 pazienti, 5 in meno rispetto a ieri, In terapia intensiva restano 62 pazienti. I paziento guariti sono 216 (60.556 il totale da inizio pandemia). I decessi segnalati sono 16, quattro dei quali si sono verificati nel dicembre 2020. Il più giovane aveva 69 anni, il più anziano 97. Il Covid è entrato anche nella relazione del procuratore generale della corte d'appello di Genova Roberto Aniello che ha aperto l'Anno giudiziario a Genova. Tra gli effetti che la pandemia ha avuto sulla giustizia infatti c'è anche quello dell'apertura delle inchieste sulla gestione dell'emergenza. «Sono stati iscritti procedimenti penali - ha detto Aniello -, specialmente nei confronti dei direttori sanitari delle Rsa, per i reati colposi di epidemia, lesioni e omicidio». Sul fronte vaccini, parla il governatore Toti «Ô fondamentale proteggere al più presto con il vaccino i cittadini più vulnerabili al Covid. Il 60% delle persone decedute per la pandemia ha più di 80 anni. Questa mattina ci siamo riuniti in videoconferenza con il Governo e il Commissario Arcuri per chiedere che le Regioni siano messe nella condizione di vaccinare subito tutti i cittadini con età superiore agli 80. Dunque - ha detto Toti -, le dosi devono essere distribuite sulla base di questo criterio, approvato anche dal Parlamento. Dove vivono più anziani devono arrivare più vaccini».

Friuli Venezia Giulia, 282 nuovi contagi

«Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.076 tamponi molecolari sono stati rilevati 292 nuovi contagi con una percentuale di positività del 4,8%. Sono inoltre 1.970 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 123 casi (6,24%). I decessi registrati sono 13, a cui se ne aggiunge un altro verificatosi il 20 gennaio; si riducono i ricoveri nelle terapie intensive (57) così come quelli in altri reparti (596)». Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. «I decessi complessivamente ammontano a 2.378, con la seguente suddivisione territoriale: 544 a Trieste, 1.143 a Udine, 534 a Pordenone e 157 a Gorizia. I totalmente guariti sono 51.915, i clinicamente guariti salgono a 1.551, mentre diminuiscono le persone in isolamento che oggi risultano essere 10.641. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 67.138 persone con la seguente suddivisione territoriale: 13.455 a Trieste, 29.582 a Udine, 15.231 a Pordenone, 8.059 a Gorizia e 811 da fuori regione».

 

Emilia Romagna, 1.314 nuovi casi e 27 morti

 

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 217.377 casi di positività, 1.314 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.020 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,5%.  Purtroppo, si registrano 27 nuovi decessi: 6 a Piacenza (1 donna di 84 anni e 5 uomini di 74, 77, 79, 91 e 92 anni); 5 a Forlì-Cesena (2 uomini di 87 anni e 3 donne di 61, 85 e 99 anni); 4 a Parma (1 donna di 91 anni e 3 uomini di 65, 74 e 83 anni); 3 a Modena (2 donne di 85 e 88 anni e 1 uomo di 82); 3 a Rimini (3 uomini di 85, 86 e 87 anni); 2 a Reggio Emilia (2 donne di 82 e 98 anni); 2 a Bologna (2 donne di 86 e 95 anni);2 a Ravenna (2 uomini di 65 e 87 anni). Non si registrano decessi in provincia di Ferrara. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 9.454.  Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani: il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna. Con la nuova versione aggiornata è possibile sapere anche quante sono le seconde dosi somministrate e, quindi, il numero totale delle persone vaccinate.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 186.113 dosi, di cui 7.004 oggi; sul totale, 55.664 sono seconde dosi, cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. La Regione, nel bollettino, ricorda che, a causa dei tagli pari a circa il 50% delle dosi fornite la scorsa settimana - decisa autonomamente da Pfizer-BioNtech - anche per i prossimi giorni in Emilia-Romagna la priorità è data ai richiami, con la somministrazione della seconda dose a chi ha ricevuto la prima, e ai degenti delle Cra.  Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 539 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 381 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 595 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 43,1 anni.  Sui 539 asintomatici, 375 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 33 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 7 con gli screening sierologici, 9 tramite i test pre-ricovero. Per 115 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 295 nuovi casi; poi Modena (186); Reggio Emilia (186); Rimini(168); seguono Ferrara (100); Piacenza (76); il territorio di Cesena (74); Parma (70); Ravenna (64); il circondario di Imola(49) e l'area di Forlì (46).

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.164 tamponi molecolari, per un totale di 2.978.096. A questi si aggiungono anche 215 test sierologici e 9.856 tamponi rapidi.  Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.271 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 161.564. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 46.359 (-984 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 44.032 (-930), il 95% del totale dei casi attivi.  I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 203 (-6 rispetto a ieri), 2.124 quelli negli altri reparti Covid (-48). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 14 a Piacenza (-2 rispetto a ieri); 13 a Parma (-1); 17 a Reggio Emilia (-2); 42 a Modena (-1); 46 a Bologna (+5 rispetto a ieri); 14 a Imola (invariato rispetto a ieri); 26 a Ferrara (invariato); 7 a Ravenna (-2); 2 a Forlì (invariato rispetto a ieri); 3 a Cesena (+1) e 19 a Rimini (-4).

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 18.336 a Piacenza (+76 rispetto a ieri, di cui 36 sintomatici); 15.258 a Parma (+70, di cui 57 sintomatici); 28.933 a Reggio Emilia (+186, di cui 69 sintomatici); 38.297 a Modena (+186, di cui 132 sintomatici); 42.997 a Bologna (+295, di cui 204 sintomatici); 6.886 casi a Imola (+49, di cui 28 sintomatici); 12.596 a Ferrara (+100, di cui 25 sintomatici); 16.491 a Ravenna (+64, di cui 44 sintomatici); 8.155 a Forlì (+46, di cui 36 sintomatici); 9.277 a Cesena (+74, di cui 56 sintomatici) e 20.151 a Rimini (+168, di cui 88 sintomatici). 

Umbria, 401 nuovi casi e 5 vittime

 

Altri 5 morti in Umbria. Dopo i sette di ieri, altri cinque morti per Covid in Umbria nelle ultime 24 ore (772 dall'inizio della pandemia), secondo i dati della Regione aggiornati al 30 gennaio. Scendono invece i ricoveri, da 402 a 401, con due pazienti in più, però, in terapia intensiva, ora 55.

Puglia, 871 nuovi positivi e 29 vittime

Sono 871 i nuovi casi positivi rilevati su 9.690 test per l'infezione da Covid-19 fatti nelle ultime 24 ore in Puglia con una incidenza dell'8,98%, in calo rispetto al 12% di ieri. Le vittime sono state 29. Dei nuovi contagiati, 342 sono in provincia di Bari, 53 in provincia di Brindisi, 62 nella provincia BAT, 45 in provincia di Foggia, 111 in provincia di Lecce, 251 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota. Delle vittime 14 sono in provincia di Bari, 4 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.304.490 test, 66.502 sono i pazienti guariti e 52.157 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 121.838.

Sardegna, 229 nuovi casi e 5 decessi

Risale al 6,9 il tasso di positività in Sardegna a causa del calo del numero dei tamponi effettuati inelle ultime 24 ore: 3.304. Resta, infatti, poco sopra il numero deinuovi casi: 229 che porta a 38.370 i positivi al Covid-19 complessivamente accertati in dall'inizio dell'emergenza. Lo si evince dall'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale. Si registrano anche 5 decessi (981 in tutto). Sono invece 450 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-3 rispetto al dato di ieri), mentre sono 39 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.462. I guariti sono complessivamente 21.095 (+369), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell'Isola sono attualmente 343. Sul territorio, dei 38.370 casi positivi complessivamente accertati, 8.799 (+42) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.223 (+17) nel Sud Sardegna, 3.130 (+19) a Oristano, 7.701 (+41) a Nuoro, 12.517 (+110) a Sassari.

 
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