Frenano i contagi da SarsCov2, ma sono ancora più di 200 i pazienti che ogni giorno entrano in terapia intensiva. Nella settimana tra il 7 e 13 aprile, si è osservata infatti una riduzione del 15,4% dei nuovi casi, un aumento dei decessi del 7,5% rispetto a quella precedente, e un inizio di alleggerimento del carico per gli ospedali. Lo segnala la Fondazione Gimbe nel suo ultimo monitoraggio settimanale. In particolare il rapporto ha rilevato tra il 7 e 13 aprile 106.326 nuovi casi contro i 125.695 della settimana precedente, un calo del 5,8% degli ingressi in terapia intensiva (-217) e dei ricoverati con sintomi (-8,1%), Sono invece aumentate le morti (3.083 vs 2.868).
«I nuovi casi e la loro variazione percentuale continuano a scendere - commenta Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - ma con un bacino di 520 mila casi attualmente positivi è impossibile riprendere il tracciamento dei contatti».
«Sul fronte ospedaliero - aggiunge Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari Gimbe - le curve dei ricoveri con sintomi e delle terapie intensive hanno iniziato una discesa lenta e irregolare.