Cenone Capodanno: tampone e non più di 10 ospiti, tutte le regole per il «cenone sicuro»

Non passarsi il cellulare, niente baci né canti e cori

Capodanno e Covid: tamponi e non più di 10 ospiti, tutte le regole per il «cenone sicuro»
di Giampiero Valenza
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Mercoledì 29 Dicembre 2021, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 11:20

Per il veglione di San Silvestro lo scorso anno il coprifuoco aveva rovinato le feste. Quest’anno, nessun festeggiamento in discoteca, nelle sale da ballo e nelle feste aperte al pubblico. E, in piazza, non si potrà fare alcun brindisi. Chi sceglie di mangiar fuori può farlo, ma al ristorante e con il Green pass rafforzato. E chi vuole invece fare una cena a casa, quali regole deve rispettare?

Capodanno, regole anti-contagio

 

I principi sono quelli alla base del contenimento dei contagi che ormai abbiamo imparato a conoscere sin dall’inizio della pandemia.

I vaccini, di certo, stanno aiutando a ridurre i casi gravi e a limitarne i nuovi. A tavola, specie se ci sono non congiunti, è possibile far rispettare comunque le regole: alcune riguardano la condotta di ogni commensale, altre invece sono in capo a chi cucina, organizza e prepara il menù.

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Le regole per chi cucina e prepara la tavola

1. Niente tavolate. Da tempo abbiamo imparato ad evitare gli assembramenti. Anche in questo caso bisogna ridurre il numero dei commensali, anche in relazione agli spazi che ospitano il cenone. Al massimo si può pensare a dieci invitati.

2. I posti distanziati. A tavola è importante pensare a spazi più larghi. È meglio considerare la distanza di un metro tra un commensale e l’altri.

3. Le pietanze. Chi cucina è bene che prepari già tutti i piatti e non porti a tavola cibi che vanno condivisi con piatti di portata. Attenzione alle salse: l’ideale sarebbe dividerle in ciotoline per limitare i passaggi. Panettoni, pandori, torroni, è meglio presentarli già nei piatti.

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4. Le posate e i piatti. Una buona regola è che tutti abbiano le proprie posate, i propri bicchieri, i propri piatti. Lo prevede anche il galateo.

Le regole per chi organizza il veglione

1. Evitare i contatti tra persone che non hanno avuto almeno il primo ciclo vaccinale.

2. Chiedere (specie per chi non si è vaccinato, anche per ragioni di salute), un test tampone da fare preferibilmente lo stesso giorno.

3. Far arieggiare il locale dove si fa la cena. Meglio lasciare leggermente aperta una finestra o aprirla completamente ogni mezz’ora. Ma le regole, in questo caso, variano molto da stanza a stanza e dal numero dei commensali.

Le regole per chi viene invitato

1. No a baci e abbracci. Non ci sono deroghe e quindi non si può dire «va beh, tanto siamo qui e non cambia nulla» o «tanto siamo vaccinati». Il virus corre lo stesso, con le gambe delle persone.

2. Non urlare o cantare a squarciagola. Evitandolo si possono ridurre le emissioni delle droplet, le goccioline che vengono emesse dalla bocca e che possono contenere il virus Sars Cov-2.

3. Non farsi passare il telefono per fare gli auguri. È sempre buona regola usare il proprio.

4. Lavarsi le mani prima di mangiare. E’ una regola di comportamento di base, valida sempre. E a maggior ragione ha il suo peso ora.

5. Non farsi tentare dal “Cin cin” del brindisi. E’ una regola vietata, tra l’altro, dal galateo. E far toccare i bicchieri non è una buona pratica igienica.

6. Meglio evitare balli e “trenini” di Capodanno. Se proprio si deve, meglio indossare una mascherina.

 

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