Azienda e pazienti, nuovi accordi per vincere le malattie. Accordi che, solo pochi anni fa, sembravano assai complessi da stipulare. Oggi, si cominciano a contare i frutti. A fare il punto sulle iniziative intraprese da Bristol Myers Squibb è stato un confronto virtuale tra clinici e associazioni.
«Durante la prima ondata di Covid-19 - afferma Emma Charles, general manager Bristol Myers Squibb Italia - abbiamo donato dispositivi di protezione individuale, mascherine e gel disinfettanti a diversi ospedali in difficoltà. Per assicurare la continuità terapeutica, abbiamo attivato il progetto che prevede la consegna dei farmaci a domicilio per le persone con artrite reumatoide, mieloma multiplo e leucemia mieloide cronica, che hanno difficoltà a ritirare i farmaci. A un anno dall'acquisizione di Celegene viene consolidato l'impegno nei confronti dei pazienti».
L'impegno di Bms in questi mesi è stato però anche quello di continuare a portare avanti campagne di prevenzione, nonostante l'emergenza coronavirus.
Sta, inoltre, per sbarcare sui social un'altra campagna sostenuta da Bms, le “Avventure di Neo”, il fumetto dark realizzato dagli allievi della Scuola Italiana di Comix per sensibilizzare i più giovani sulla prevenzione contro il melanoma. «Nel nostro Paese - ha ricordato Paolo Ascierto, presidente Fondazione Melanoma - è il secondo tumore più frequente negli uomini under 50 e il terzo nelle donne in quella fascia d'età».