Ansia e paura da isolamento, vademecum dell'Unicef: dall'accettare le emozioni allo spazio meditazione

Ansia e paura da isolamento, vademecum dell'Unicef: dall'accettare le emozioni allo spazio meditazione
di Carla Massi
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Lunedì 30 Marzo 2020, 11:10
Dopo oltre due settimane passate in casa anche il nucleo familiare più armonioso, la coppia più salda e il single più autonomo può cominciare a cedere. A mostrare delle incrinature più o meno profonde. Scavate, oltre che dall’impossibilità a muoversi, soprattutto da tristezza, ansia, paura. In Italia come in tutti Paesi che vivono la nostra situazione.

Per questo, l’Unicef, organo dell’Onu che opera per i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie, diffuso una sorta di vademecum per affrontare e sostenere al meglio le giornate. Lou Chunfang e Chen Xuefeng, dell’Unicef China, hanno curato le indicazioni. Forti della loro esperienza. “Aiutare te stesso - spiegano gli esperti - e i tuoi familiari a mantenere un atteggiamento positivo sarà importante per superare questo difficile periodo”. Poche da tenere a mente e da rileggere quando i conflitti esplodono, i piccoli accordi domestici saltano, la tensione sostituisce la serenità e il malumore si impadronisce di qualcuno. Che sia un giovanissimo o un adulto.

1. Riconoscere e accettare le emozioni
Quando si resta a casa a lungo, è normale sentirsi turbato o ansioso. Il primo passo è riconoscere e accettare queste emozioni, significa essere onesti nei confronti dei propri sentimenti. Evitare la repressione o il tentativo di cambiarli. Un’attitudine di questo tipo può aiutare a gestire al meglio quello che sentiamo.

2. Mantienere uno stile di vita sano
Seguire una dieta equilibrata che includa cibi vari e nutrienti, una routine quotidiana. Proseguire un programma di sonno regolare. Le persone che restano a casa per molto tempo possono facilmente stravolgere il ritmo di riposo. Alcune restano alzate fino a tarda notte e non riescono ad alzarsi durante il giorno. Altre potrebbero addirittura avere problemi di sonno e la mancanza di questo, può sicuramente generare ansia. Un riposo regolare gioca il ruolo di calmante.

3. Praticare meditazione o concentrarsi su sé
Prendere almeno dieci-quindici minuti al giorno per praticare la meditazione o concentrarsi su sé senza essere disturbati da nessuno. Sarebbe importante trovare un posto tranquillo della casa, non importa dove, sedersi o sdraiarsi. Chiudere gli occhi e cercare di rilassare il corpo. Concentrarsi sul respiro, inspirare ed espirare.

4. Allenarsi regolarmente L’esercizio fisico è un buon modo per alleviare lo stress e ridurre l’ansia. Anche una piccola quantità può migliorare immediatamente l’umore. Funziona per persone di tutte le età. Per fare qualche esercizio guidato a casa, scaricare un’app di fitness o cercare un video tutorial su Youtube.

5.
Prevenire il sovraccarico di informazioni Eccessive informazioni possono causare ansia e panico. Dalla prima segnalazione dell’epidemia Covid-19, tutti i social media si sono riempiti di informazioni sul virus. Va, invece, limitato il tempo di navigazione sul web per leggere notizie e commenti sull’epidemia.
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