Over 50, dalla soia
un' arma antirughe

ROMA Dopo i 50 anni e comunque con l’arrivo della menopausa la pelle perde la sua tonicità. Per contrastarla efficacemente c’è una nuova molecola, definita una potente arma antirughe. Si chiama genisteina e si trova nella soia già conosciuta per le sue molteplici qualità. Prima fra tutte di protezione dal cancro al seno e da quello alla prostata e poi anche di contrasto alla formazione delle placche aterosclerotiche prevenendo, quindi, infarti e ictus.

A dimostrare questa ulteriore proprietà è uno studio clinico condotto per valutare l'efficacia di un siero antirughe e che ha coinvolto circa 2mila donne tra i 50 e i 65 anni accomunate da un problema estetico molto frequente: le zampe di gallina. Alle partecipanti è stato chiesto di applicare 2 volte al giorno 2 o 3 gocce del siero sulle rughe intorno all’occhio sinistro. Il confronto fra le fotografie scattate prima dell'inizio del trattamento e dopo un mese ha mostrato risultati visibili nel 53% delle volontarie.

La genisteina, con il suo forte effetto antiossidante e antinfiammatorio, è una vera fonte di giovinezza per la pelle. Sono soprattutto gli estrogeni, ormoni sessuali femminili, a donare alla pelle un aspetto giovane. Questi ormoni, infatti, hanno la capacità di immagazzinare acqua, attivare la formazione di collagene e migliorare la circolazione.