E' quanto emerge da uno studio della Penn State University pubblicato sul Journal of the American Heart Association. Gli studiosi hanno testato su 45 pazienti in sovrappeso o obesi in salute e di età compresa tra i 21 e i 70 anni tre diverse diete, tutte progettate per abbassare il colesterolo: una a basso contenuto di grassi e due a contenuto moderato di grassi.
Le diete a contenuto moderato di grassi erano quasi identiche, salvo che una prevedeva un avocado della varietà Hass ogni giorno, mentre l'altra prevedeva l'utilizzo di una quantità analoga di oli con acido oleico, come l'olio d'oliva. Tutti i partecipanti hanno sperimentato una riduzione maggiore di questi due valori quando erano nella fase della dieta a base di avocado.
«Il problema - concludono i ricercatori - è che spesso non si sa come inserire l'avocado nell'alimentazione giornaliera: si pensa come prima cosa al guacamole, che però è una salsa che spesso viene consumata con le patatine o altri cibi poco salutari, ma non viene in mente che l'avocado è ideale per insalate o aggiunto alle verdure di stagione o nei panini».
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