Zoro e Crozza tengono viva la satira in tv. Gialappa's sottotono

L’esordio di Maurizio Crozza sulle reti di Discovery è stato più che positivo. Ha portato complessivamente 2.100.000 telespettatori totali in simulcast su Nove, Real Time, Dmax, Focus e Giallo con una share del 7,7% sul pubblico totale. Fratelli di Crozza è stato il 4° programma nazionale (dopo Rai1, Canale5 e Italia1) e il miglior risultato di sempre su un canale Discovery Italia. Considerando la repeat, lo show ha raggiunto 2.800.000 telespettatori. Sul canale Nove Fratelli di Crozza, con 1.471.000 telespettatori e il 5,5% di share, è stato il miglior ascolto di sempre. Lo showman ha sfoderato nuovi personaggi come Belpietro, Cannavacciuolo, Emiliano e Mannoni, facendo divertire il pubblico come sempre.

Ma se Crozza è partito bene c’è un altro conduttore, che fa della satira la sua arma a doppio taglio e che sta ricevendo consensi dal pubblico televisivo. Si tratta di Zoro, alias Diego Bianchi, il cui Gazebo Social News va alla grande nella fascia preserale. Il risultato di ieri è da incorniciare: 1.897.000 spettatori con il 7,7% di share. Il programma è fatto bene, va forte sui social, sa miscelare bene il cocktail di opinioni, notizie e divertimento. E sa anche far riflettere, al contrario di Rai Dire Nius, in onda nella fascia access che precede la prima serata. Il programma di Raidue non lascia nessun solco nella mente del telespettatore. Gli ascolti non sono male (tra il 5 e il 6%), tuttavia la Gialappa’s e Forest ce la mettono tutta ma non esaltano come in altre occasioni, mentre la conduttrice più canonica, Mia Ceran, appare troppo spesso un pesce fuor d’acqua e dalle sue espressioni si capisce quanto sia difficile per lei barcamenarsi in un ruolo totalmente differente. Risultato finale: Zoro batte Gialappa’s & C. 2-0. Ma in testa alla classifica c’è sempre Crozza.