Sbandati all'inizio, oggi una realtà di Raidue

Velia Lalli
di Marco Castoro
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Mercoledì 12 Aprile 2017, 19:23
Sarà pure una banda di Sbandati, tuttavia la squadra di opinionisti del programma di Raidue, puntata dopo puntata, si sta aprendo varchi di popolarità, anche tra la platea televisiva di una rete generalista. Del resto pure Quelli della Notte erano un po' sbandati e non tutti popolari all'inizio della loro avventura. I protagonisti di Sbandati il palcoscenico lo conoscono e lo calcano da anni, ma conquistare il grande pubblico dotato di telecomando è sempre un'impresa ardua che richiede tempo. Sbandati e Gazebo sono i programmi delle reti Rai che più hanno beneficiato della riscoperta della seconda serata televisiva.

Sbandati è un programma... sbandato. Senza un filo logico da seguire. Ma proprio perché deraglia continuamente in pensieri e parole non annoia il telespettatore in poltrona. E poi gli interventi degli opinionisti diventano legna da ardere per alimentare il focolare.

C'è chi si nasconde dietro una furbetta ingenuità tipo Giulia Salemi e chi invece spara delle rasoiate che tagliano a fette gli argomenti in questione. Non è causale il riferimento ad Alessandro Di Sarno, Matteo Bordone e soprattutto Velia Lalli, che conferma anche in tv di avere i tempi perfetti per la battuta, come nei suoi monologhi sul palcoscenico.
Stasera l'ennesimo appuntamento. A mezzanotte. Entrano a far parte del colorito gruppo dei Panelist la giornalista Maria Giovanna Maglie  e la concorrente della quinta edizione di Pechino Express, Cristina Bugatty.

Comunque, chi più chi meno, è tutta la squadra che funziona. Si diverte e fa divertire. Un discorso a parte meritano i conduttori, Gigi e Ross - ora impegnati con Furore - e l'ottimo Costantino della Gherardesca, il quale da opinionista si è dovuto inventare conduttore per rimpiazzare il tandem originale. E lo sta facendo molto bene. Anzi, se continua così Gigi e Ross rischiano il posto. Finiranno per esibirsi con il ballo dell'Astice nelle sigle di apertura e chiusura del programma. Chi di Furore ferisce...
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