La Berlinguer riporta Raitre sui livelli dell'ultimo Ballarò

Bianca Berlinguer
di Marco Castoro
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Mercoledì 22 Febbraio 2017, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 16:30
È stato un bel testa a testa la sfida tra il programma #Cartabianca di Raitre e diMartedì in onda su La7. Cominciamo col dire che Bianca Berlinguer si è vestita con un elegante abito rosso fiammante, senza scollatura e calze nere alle gambe, ben accavallate durante le interviste. Diciamo che ha osato. Le mancava solo lo sgabello per sembrare Alba Parietti di Galagoal. Alla faccia del dress code voluto da Daria Bignardi, dunque. Giovanni Floris ha tenuto la sua sobrietà con giacca e cravatta, seppure anche lui abbia accavallato le gambe (pantalonate) mentre intervistava Matteo Salvini.

La sfida tra i politici è stata vinta da Floris con Bersani e Salvini, in quanto sia con Di Maio sia con D’Alema la Berlinguer è sotto nella sovrapposizione (5,6% di share e 1.295.000 di ascolto medio per La7 contro 5,4% e 1.260.000 di Raitre).
Raitre ha ripreso vigore nella parte finale, quella più leggera con l’imitatrice Gabriella Germani, Fiorella Mannoia e poi Enrico Bertolino, ottenendo picchi superiori al 10%. Un ottimo traino per Linea Notte che aveva tra gli ospiti Roberto D’Agostino (share al 7,2% superiore alla media stagionale del 5,6%).
Finché c’è stata la fiction di Raiuno (6,6 milioni per i Fantasmi di Portopalo) diMartedì è stato in testa nella sovrapposizione. Poi l’exploit finale di Cartabianca. I 53 minuti in più della trasmissione di Floris hanno consentito di vincere allo sprint la gara dello share: 5,5% a 5,4%. Nella media di spettatori successo di misura per Raitre: 1.260.000 contro 1.078.000.

La Berlinguer alla prima ha fatto meglio anche di Gerardo Greco con Agorà 2017 (3,6% di share e 883.000 spettatori). La prima puntata di Politics a settembre, senza la concorrenza di Floris, registrò il 5,6% di share con 1.306.000, valori che dopo il debutto di diMartedì su La7 calarono al 3,5% e 835mila.
Da notare che ieri diMartedì ha registrato il 6% con Salvini e un ottimo 7,3% con il segmento dedicato all’alimentazione. Inoltre Floris ha più break pubblicitari rispetto al competitor: 28 minuti contro 11 della Berlinguer. Sui social però ha prevalso Cartabianca. Va ricordato che da Floris non c’è più la copertina di Crozza.
Comunque il testa a testa ha fatto tornare il livello degli ascolti alle sfide tra Ballarò e diMartedì, periodo precedente all’arrivo di Politics (intorno al 3% con circa 700mila spettatori di media).

Tuttavia va detto che nell’ambito della serata tra le sette reti generaliste La7 e Raitre sono state superate da quasi tutte le altre in prima serata: 25,4% la fiction di Raiuno, 13,40% la partita di Champions tra City e Monaco su Canale 5, il 7% di Boss in Incognito su Rai2. Sullo stesso livello dei due talk il film su Rete4 (5,43%), mentre ha fatto leggermente peggio Italia1 con Supergirl (4,5%) e The Flash (5%). Sul pubblico dei laureati però la Berlinguer si mette un bel fiore all’occhiello: 9,4% di share contro i 7,2% di Floris.
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