Berlusconi scrive a Renzi per farsi
ascoltare da Forza Italia

di Marco Conti
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Sabato 17 Gennaio 2015, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 14:47
Non ce la fanno. Le provano tutte, ma il Patto del Nazareno sta lì, granitico e inscalfibile. Silvio Berlusconi ha preso carta e penna, evento che accade solo in momenti eccezionali, e ha vergato una nota («Renzi tranquillo rispettiamo i tempi delle riforme») che parla più ai suoi che al premier. Rispettare i tempi delle riforme significa votare, prima della convocazione dei grandi elettori, la legge elettorale che galleggia al Senato, e la riforma costituzionale che nuota alla Camera.



Linea Verdini, quindi, e non quella del capogruppo alla Camera di Forza Italia che ora dovrà sprigionare contro Renzi, come promesso, tutto il restante 95% del suo «potenziale combattivo».



Come promesso mesi fa, Renzi incassa dal Cavaliere l’approvazione della legge elettorale - con tanto di premio di lista e di capolista bloccati - prima che si apra la trattativa sul Quirinale. Resta ora da vedere quanti azzurri al Senato avranno voglia e coraggio per mettersi di traverso.



Il Patto regge, ma il presidente del consiglio ha l’ambizione di andare oltre i numeri della maggioranza e di FI. I fuoriusciti dei Cinquestelle, che ormai in Parlamento hanno numeri paragonabili a una forza politica di medie dimensioni, rappresentano l’obiettivo che a palazzo Chigi si considera a portata di mano.