Il paradosso è una verità controcorrente

di Roberto Gervaso
3 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Settembre 2018, 09:09
L'umorismo sta alla comicità come una coppa di champagne a un bicchiere di grappa.
- La cosa che più temiamo è la morte, di cui nulla sappiamo. Ma è proprio per questo che la temiamo.
- Il tempo passa e, quando si ferma, è ormai troppo tardi.
- La mente umana è come avvolta in una misteriosa corteccia, che mai riuscirà a incidere.
- Nessuno mi fa più ridere di chi vuol farmi ridere a qualunque costo.
- Anche le donne sono mogli. E gli uomini, mariti.
- L'adulterio è un incontenibile lascivo slancio dell' immaginazione.
- Fra le braccia di una donna, mi sento un ostaggio. Fra le sue gambe, un conquistatore.
- Chi cerca, trova. Ma quasi mai quel che cerca.
- La vita è un treno in corsa, una schiera di alberi, una manciata di case, un passaggio a livello, un tunnel, un traguardo. E poi?
- Il dovere si chiama così anche perché spesso lo facciamo controvoglia.
- Innamorata, moglie, estranea, intrusa, nemica.
- Non basta perdere la memoria. Bisogna anche essere sicuri di non ritrovarla.
- L'uomo è solo. Terribilmente e meravigliosamente solo.
- Il paradosso è una verità controcorrente.
- Per conquistare una donna bisogna innanzitutto che si senta sola.
- Più facciamo progetti, meno li realizziamo.
- Nessun tarlo rode tanto l'ambizione quanto gli scrupoli.
- Ho voglia di far niente. Ma anche il far niente, annoiandomi, mi affatica.
- La velleità è l'ambizione di chi non vuole abbastanza e pretende tutto.
- Il flirt sta alla passione come il fuoco d'artificio al rogo.
- Le cose di cui ho più voglia sono quelle che poi mi vengono più a noia.
- Solo la morte di uno dei partner rende eterno un amore.
- Il dubbio ci tiene in vita, avvelenandocela.
- L'amore ci fa fare un mucchio di follie. E, dopo avercele fatte fare, finisce.
- L'ambizione più onesta, quando si realizza, perde molto del suo candore.
- Gli amori che più ricordiamo sono spesso quelli sbagliati.
- Mai fidarsi dei creduloni.
- Le ambizioni, più portano lontano, più sono inconfessabili.
- La vita è lunga. Quando è lunga.
- L'America è un grande Paese fatto da una massa di piccoli uomini.
- Quanti peccati, i censori che li condannano, ci fanno venir voglia di commettere.
- A un'amante chiediamo di amarci; a un amico, di capirci.
- La vanità e l'invidia hanno la memoria lunga.
- La morte: un baratro o una vetta?
- Temiamo tutto perché tutto può capitarci.
- Non è vero che un amico si vede nel bisogno; un amico si vede sempre.
- La solitudine o ci fa ritrovare o ci fa perdere noi stessi.
- Chi rompe paga. E i cocci sono miei.
- La morte non guarda in faccia nessuno, chiudendo gli occhi a tutti.
- Quando l'ho conosciuta, Vittoria era la mia metà. Oggi io sono i suoi quattro quinti.
- L'amplesso sarà anche ridicolo, ma la castità è patetica.
- Parliamo orgogliosamente di cannoni, carri armati, bombe atomiche, ma la parola sesso la pronunciamo con ritrosia a fior di labbra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA