Leonardo Da Vinci, l'assistenza ai passeggeri con difficoltà motoria fino all'imbarco: come funziona

Leonardo Da Vinci, l'assistenza ai passeggeri con difficoltà motoria dall'arrivo in aeroporto fino a bordo. Ecco come funziona
di Mirko Polisano
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Lunedì 30 Luglio 2018, 14:53
Dieci anni al servizio dei passeggeri. Compleanno tondo e tanti traguardi raggiunti: ADR Assistance è la società del Gruppo ADR dedicata all’accoglienza dei passeggeri con disabilità e a ridotta mobilità. Quest’anno ADR Assistance festeggia i suoi primi 10 anni di attività. Dieci anni per rendere gli aeroporti della Capitale accessibili a tutti, senza barriere e limiti.

ADR Assistance opera, infatti, negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino con l’obiettivo di promuovere la più ampia accessibilità al trasporto aereo e di rendere il più confortevole possibile l’esperienza di chi viaggia sin dal 2008. Nello specifico, il servizio – che si può può prenotare in fase di ticketing - consente ai passeggeri con qualunque tipo di disabilità o a ridotta mobilità anche temporanea di essere costantemente affiancati durante tutte le fasi di partenza o di arrivo di un volo, dai controlli di security all‘imbarco, al ritiro bagagli, fino all’acquisto del biglietto ferroviario per il treno.

Nel 2017 i 300 addetti al servizio hanno effettuato oltre 335.000 assistenze presso il sistema aeroportuale romano di cui 33.000 solo nel mese di agosto.

Grazie a un accordo di collaborazione siglato con Rete Ferroviaria Italiana, è stato inoltre avviato un nuovo servizio di assistenza integrato “bordo treno – posto in aereo”, in cui i passeggeri interessati vengono accolti dagli addetti aeroportuali direttamente presso la stazione di Fiumicino Aeroporto, migliorando sensibilmente il comfort di chi raggiunge o parte dall’aeroporto in treno e necessita di un’attività di affiancamento.

Tutte le informazioni per prenotare il servizio integrato di assistenza sono presenti sia sul sito di ADR Assistance che su quello di RFI.

Le attività di ADR Assistance si estendono anche ad altri ambiti di ridotta mobilità come testimoniato dalla recente partecipazione volontaria di alcuni addetti aeroportuali all’Eaff Junior Training Camp, manifestazione promossa dalla Fispes, la Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali che dal 2010 si occupa di promuovere e coordinare le attività sportive per persone con disabilità.

Grazie alla collaborazione del CT della Nazionale Calcio Amputati Renzo Vergnani e di 17 giocatori azzurri, che saranno protagonisti a fine ottobre dei Mondiali in Messico, sono stati 70 I giovani di età compresa tra I 5 e i 16 anni accolti a Roma, provenienti da 10 paesi europei, per partecipare a sessioni di formazione di calcio con le stampelle.

L’evento è sostenuto dal Comitato Italiano Paralimpico e da Respect, il programma di responsabilità sociale dell'Uefa.