Ecco un esempio di come si voglia colmare una grave lacuna, la cronica carenza di vigili, con una stangata programmata, un po' perfida, vagamente caporalesca, certamente non elegante. Sia chiaro: le scorrettezze, gli abusi, i cellulari mentre si guida, le svirgolate pericolose, i divieti non rispettati e i romani ne firmano in quantità vanno sanzionati e se è il caso anche con severità. Piace assai meno l'idea che le truppe fresche di assunzione siano lanciate con il furore tipico delle reclute sul fronte del divieto di sosta. Il sindaco, nelle interviste, lamenta le carenze di organico, un fatto che i cittadini hanno constatato da anni, lamentandosene assai. Adesso abbiamo una amara certezza in più: con i vigili aumenteranno e di molto anche i divieti di sosta. Facciamo un patto, però: che almeno il semaforo resti sul verde il tempo giusto per superare l'incrocio e il rosso non si riduca al tempo di lampo. Un suggerimento, dicono a Napoli.
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