12 giugno 1985 Inizia il processo per i depistaggi sulla strage di Bologna

Strage di Bologna
di Enrico Gregori
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Mercoledì 4 Giugno 2014, 10:05 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 00:35
Inizia il processo a carico del generale Pietro Musumeci, del colonnello Giuseppe Belmonte e di Francesco Pazienza, per i depistaggi relativi alla strage del 2 agosto 1980 a Bologna. Musumeci fu un agente segreto italiano, un generale del SISMI all'epoca della strage di Bologna. Fu un membro della loggia massonica segreta P2 (il suo nome compare nella lista trovata nella casa di Licio Gelli con il numero di fascicolo 487). È stato in contatto con membri dell'eversione nera, in particolare con i Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR) tramite la figura di Massimo Carminati. Il principale tentativo di depistaggio (ma non fu l'unico operato dagli indagati) fu messo in atto sistemando una valigia carica di armi, esplosivi, munizioni, biglietti aerei e documenti falsi sul treno Taranto-Milano del 13 gennaio 1981.