La fama di santità di Escrivá si era rafforzata dopo la sua morte - avvenuta a Roma nel 1975 all'età di73 anni - come dimostrano le molte testimonianze di presunte guarigioni miracolose. Numerose anche le lettere di testimonianza di cardinali e vescovi, che hanno chiesto al Papa l'apertura della causa di beatificazione e canonizzazione, aperta poi il 30 gennaio 1981.
In particolare la Chiesa ha ritenuto miracolosa la guarigione del dottor Manuel Nevado Rey, affetto daradiodermite cronica, malattia causata dall'esposizione prolungata ai raggi X e considerata incurabile.
Il 9 gennaio 1998 - riporta Wikipedia - il Congresso Peculiare dei Consultori Teologi ha dichiarato la guarigione miracolosa da attribuire all'intercessione del beato Josemaría Escrivá, giudizio confermato dalla Congregazione Ordinaria dei Cardinali e dei Vescovi il 21 settembre 2001. Il decreto sul miracolo è stato promulgato il 20 dicembre 2001, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II. Poi il 6 ottobre 2002 la canonizzazione.