31 agosto 1971 La rivolta di San Basilio

Presidio a San Basilio per Fabrizio Ceruso
di Enrico Gregori
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Lunedì 25 Agosto 2014, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 01:00
A causa dell’inseguimento di un’auto da parte delle volanti di polizia, si scatena la reazione della popolazione del quartiere San Basilio, che repressa violentemente dai rinforzi di polizia accorsi sul posto. In quegli anni la tensione nel quartiere romano era a livelli altissimi proprio perché vi si svolgevano numerose manifestazioni di protesta.



La situazione precipitò l'8 settembre del 1974 quando, sempre in un intervento della polizia contro gli occupanti di case, fu ucciso il militante di sinistra Fabrizio Ceruso, diciannovenne appartenente ai Comitati Autonomi Operai. Venne colpito in pieno petto da una pallottola. I compagni lo caricheranno su un taxi per portarlo in ospedale, ma vi giungerà ormai senza vita. La rabbia popolare esplode violentemente, tutto il quartiere scende in strada. I pali della luce vengono abbattuti, migliaia di manifestanti si aggregano agli abitanti del quartiere, assediando la polizia, che si rifugia nel campo di calcio della parrocchia.