22 settembre 66 L'imperatore Nerone costituisce la Legio I Italica

L'imperatore Nerone costituisce la Legio I Italica, attiva fino al V secolo. I suoi emblemi erano il cinghiale e talvolta il toro. La legione fu arruolata da Nerone e ricevette le aquile il 20 settembre in previsione di una spedizione in oriente; fu costituita da reclute nate in Italia e alte almeno sei piedi romani (1,77 metri circa, poiché un piede corrispondeva a 29,65 cm), che l'imperatore chiamava la "Falange di Alessandro Magno". Ricevette il nome di Italica e fu acquartierata in Mesia inferiore. Nel giugno del 68, però, il Senato romano riconobbe imperatore Galba e Nerone si suicidò. Era evidente che l'esercito del Reno di Verginio (composto dalle legioni XXI Rapax, IIII Macedonica e XXII Primigenia) aveva fatto la scelta sbagliata. Galba, durante il suo viaggio attraverso la Gallia, fece acquartierare la I Italica a Lugdunum (Lione), forse per controllare meglio l'esercito del Reno.