9 settembre 2000 Colpo grosso in via Bocca di Leone, rubati gioielli per 60 milioni

9 settembre 2000 Colpo grosso in via Bocca di Leone, rubati gioielli per 60 milioni
di Enrico Gregori
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Venerdì 4 Settembre 2015, 07:38 - Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 00:46
Un collier di perle blu e brillanti, un pezzo oggi più unico che raro, in mano solo a pochi collezionisti in tutto il mondo, e dal valore di decine di milioni: era ciò che con ogni probabilità cercavano i ladri che hanno violato l’albergo d’Inghilterra. Un colpo all’Arsenio Lupin, senza lasciare alcuna traccia: bersaglio un hotel «storico», tra i più rinomati, che ospita tra gli altri rappresentanti della Finanza mondiale e diplomatici. Si trova in via Bocca di Leone, di fronte a Palazzo Torlonia, a un passo da via Condotti, tra vetrine sfavillanti di abiti di lusso delle griffe più famose e antichi palazzi nobiliari. La vittima è una ricca ereditiera di Zurigo, Elisabeth Chesini. Dormiva quando i malviventi — uno, forse due — hanno arraffato dalla sua valigia gioielli e preziosi — tutti regolarmente assicurati — per un bottino di almeno 60 milioni. La signora faceva parte di una comitiva di azionisti, svizzeri e tedeschi della Swiss Air. Una trentina di persone, quasi tutte miliardarie, per i quali la compagnia di bandiera svizzera aveva organizzato un tour speciale di 5 giorni.