Roma, stalker armato di ascia tenta di uccidere la ex: arrestato. I vicini vedono tutto e danno l'allarme

Roma, stalker armato di ascia tenta di uccidere la ex: arrestato. I vicini vedono tutto e danno l'allarme
di Giampiero Valenza
3 Minuti di Lettura
Sabato 7 Gennaio 2023, 07:50 - Ultimo aggiornamento: 13:32

Fa una telefonata alla ex e le dice «ti uccido». Poi, dopo poco, si avvicina a casa sua con un'ascia in mano, minacciandola. Voleva davvero aggredirla. Con l'arma avrebbe voluto sfondare la porta di casa e mettere così a segno il suo piano.
Provvidenziale è stato l'intervento dei vicini di casa, che appena hanno visto la scena l'hanno chiamata, dandole l'allarme. Così, per la donna, la scelta è stata una: contattare le forze dell'ordine e dire basta a questa situazione che si stava trascinando da davvero troppo tempo. I poliziotti del commissariato Appio, insieme a quelli dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, sono andati sul posto e si sono ritrovati proprio di fronte al 39enne. L'hanno beccato in flagranza: aveva in mano la scure ed era nel pieno della sua furia. Alla vista degli agenti, invece di desistere, il giovane ha provato persino ad aggredirli. A quel punto i poliziotti hanno avuto una sola cosa da fare, bloccarlo ed arrestarlo per i reati di resistenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. La ragazza vittima dello stalker, invece, ha presentato una denuncia per atti persecutori. La Procura di Roma ha chiesto la convalida della misura pre-cautelare al giudice per le indagini preliminari che ha previsto la custodia cautelare in carcere. Storie d'amore non corrisposte, situazioni patologiche o al limite, gelosie: un intreccio di condizioni che può sfociare in un crimine.

IL PRECEDENTE

Proprio poco prima di Natale, sempre in città, un ragazzo di 31 anni della provincia dell'Aquila è stato arrestato dai carabinieri di Montespaccato proprio per atti persecutori.

Vittima della sua furia è stata una romana di 50 anni che si è rivolta ai carabinieri in preda al panico perché l'uomo con il quale in passato aveva avuto una relazione sentimentale e che aveva deciso di troncare qualche mese fa. Lui aveva prima tentato di forzare la serratura della porta dell'appartamento di lei e poi aveva iniziato a rivolgerle minacce di morte. Una pressione continua, la sua, diventata sempre più forte. Un caso, dunque, molto simile alla situazione accaduta all'Appio.

L'intervento dei militari ha consentito di individuare il 31enne e di arrestarlo. La donna ai carabinieri, quando ha presentato la denuncia, ha retto che il ragazzo già altre volte in passato, si era reso protagonista di episodi del genere, inviandole anche messaggi sul telefono cellulare in cui mostrava una pistola. L'arma (poi risultata essere una pistola a salve con tappo rosso), insieme a due munizioni a salve e a un coltello, è stata trovata e sequestrata dai carabinieri in una stanza che il 31enne aveva preso in affitto in uno stabile nelle immediate vicinanze di quello della sua ex.

GLI INTERVENTI

Secondo i dati dell'Istat relativi al 2021 sono state 2.104 le persone nel Lazio che si sono rivolte al numero 1522 antiviolenza e antistalking. Tra queste il divario di genere è impressionante: hanno usato questo servizio, infatti, 2.044 donne e 59 uomini. Sono state 873 le persone celibi o nubili che ne hanno usufruito, 194 quelle separate, 674 quelle coniugate o unite civilmente, 53 le divorziate, 81 quelle vedove. Di tutte le persone che hanno chiesto aiuto solo 364 hanno poi fatto una denuncia: 45 l'hanno ritirata mentre 1.345 non l'hanno fatta proprio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA