Roma, il Tuscolano invaso dai rifiuti. L'allarme dei ristoratori: «A Natale la situazione peggiorerà»

Una situazione che in moltissime strade del settimo municipio sta aggravandosi

La spazzatura nel settimo municipio
di Raffaele Marra
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Lunedì 19 Dicembre 2022, 09:38 - Ultimo aggiornamento: 09:40

Sotto Natale spazzatura non ti conosco. O almeno è quello che si auspicherebbero tutti i romani, ma visti gli ultimi giorni  non promette nulla di buono. Come tutti gli anni sul periodo estivo, e su quello natalizio fino alla befana, più di un cittadino romano avrebbe da obiettare sull’efficienza e sulla puntualità del piano raccolta rifiuti dell’Azienda municipalizzate del comune (Ama).

La situazione nelle strade

Il Tuscolano nell’ultimo periodo è stato preso d’assalto dalla spazzatura, via Tuscolana (altezza fermata metro Numidio Quadrato), via del Quadraro 56-58, Largo e viale Spartaco, via Sestio Calvino, via Quintilio Varo, via Nobiliore e chi ne ha più ne metta. «Ci risiamo - dice il proprietario di un bar in via Sestio Calvino, i cumuli già fanno capolino, spero che i miei clienti sotto Natale non debbano tapparsi il naso durante la consumazione o il pranzo, come è successo questa estate e l’altro Natale che ho dovuto levare alcuni tavoli».

Una situazione che in moltissime strade del settimo municipio sta aggravandosi: «Abbiamo i cassonetti proprio davanti il nostro ingresso e spesso sono pieni, non è un bel vedere nè per chi passa sul marciapiede né per i nostri clienti che guardano disgustati cumuli di spazzatura dentro e fuori i cassonetti» dice seccato un parrucchiere di via Quintilio Varo. «Di questi casi nel municipio ma anche su tutta Roma in questo periodo se ne stanno vedendo troppi e più ci avviciniamo a Natale e più sono frequenti - dice sconsolato Matronola un consigliere del settimo - nel periodo festivo la mole di spazzatura carte, cartoni, plastica e umido, raddoppia e l’Ama dovrebbe incrementare i passaggi non aspettare che i cassonetti trabocchino dentro e fuori per passare a svuotarli».

 

La differenziata è un’altro problema, quest’anno a Roma a fine 2022 ha toccato il 46%. Obiettivo 50% nel 2024 e 60% nel 2027, il sindaco ha ricordato gli obiettivi fino al 2035 che dovrebbero toccare il 70%. «Magari potessimo fare la differenziata come si deve e come vuole il sindaco - dice un residente mentre sta buttando una busta in un cassonetto - ma se dopo mezza giornata il cassonetto del cartone è pieno, la pasticca e il vetro non lo svuotano mai, dove mettiamo le buste? l’Ama dovrebbe passare più spesso è solo questo il problema, Gualtieri ci mettesse nella condizione di farla, la differenziata».

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