Roma, rapinano la farmacia alla Romanina e fuggono nel campo rom. Travolta l’auto dei vigili

Feriti due agenti della Locale. I banditi rintracciati e denunciati dagli uomini delle Volanti

Roma, rapinano la farmacia alla Romanina e fuggono nel campo rom. Travolta l auto dei vigili
di Flaminia Savelli
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Mercoledì 9 Novembre 2022, 00:26

Prima hanno rubato una macchina per mettere a segno il colpo in farmacia. Poi, intercettati dalle pattuglie delle Volanti, si sono lanciati a folle velocità lungo il Gra imboccando la via Casilina fino a raggiungere l’ingresso del campo rom di via di Salone. La folle corsa dei due rapinatori è finita contro le auto dei vigili urbani in servizio all’ingresso della baraccopoli che, sentendo le sirene della polizia avvicinarsi, hanno piazzato i loro mezzi all’ingresso per bloccare la fuga. Invece, dopo aver centrato le auto dei vigili, i banditi sono usciti dalla macchina e hanno proseguito la corsa a piedi verso la ferrovia. 

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L’ARRESTO

L’allarme è scattato lunedì notte intorno alle 3 quando l’auto, una Lancia Delta risultata poi rubata a un carabiniere sotto casa poco prima, ha sfondato la vetrina della farmacia di via Riccardo Billi.

Gli investigatori hanno avviato subito una fitta rete di controlli risalendo, già nella serata di ieri, per un primo sospettato è scattato il fermo. Si tratta di un residente nel campo rom con precedenti per furto e rapina. Poco dopo è stato rintracciato e denunciato in stato di libertà il complice. Gli accertamenti sono in corso: il sospetto è che si tratti degli stessi banditi che la notte di venerdì 14 ottobre, dopo essere stati intercettati in via delle Case Rosse, avevano terminato la corsa all’interno della baraccopoli. Anche in quel caso i due rapinatori avevano trovato la via di fuga tra le baracche scavalcando alla fine un cancello. 

LE INDAGINI 

Lunedì notte, a causa del violento schianto, due agenti della Municipale hanno riportato ferite e traumi con una prognosi di sette giorni. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della scientifica che hanno proceduto con i rilievi. Così come accaduto la notte del 14 ottobre, hanno trovato numerose tracce di Dna che verranno confrontate nelle prossime ore. Il cerchio intorno alla “banda della spaccata” dunque è sempre più stretto. All’interno della macchina rubata per l’ultimo colpo, è stata trovata l’intera refurtiva consegnata ieri in giornata al farmacista derubato. I risultati degli esami e degli accertamenti eseguiti lunedì notte verranno subito confrontati con quelli eseguiti la notte dello scorso mese. Quando l’auto su cui viaggiavano i malviventi - una Fiat 500 risultata poi essere intestata a un’infermiera dell’ospedale Sant’Andrea - era stata intercettata. Dopo non aver rispettato l’alt dei poliziotti che stavano procedendo con controlli ordinari in via delle Case Rosse, i due uomini a bordo erano riusciti a scappare. Con lo stesso copione: una corsa a tutta velocità finita appunto, pure in quel caso, nella baraccopoli ora al centro delle indagini. 
Gli investigatori della polizia procederanno quindi con il confronto con altri colpi e rapine messe a segno nella stessa zona e con lo stesso modus operandi. 
 

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