E' accusato di omicidio un italiano di 24 anni fermato dagli agenti della Squadra Mobile per la morte di Filippo Felici, il giovane freddato con una coltellata sotto casa al Tuscolano. L'indagine lampo, durata meno di quattro giorni, si è conclusa con il fermo eseguito nella notte tra giovedì e venerdì. La Procura ha da poco convalidato l'arresto. Il presunto omicida - coetaneo della vittima - si trova attualmente in carcere e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Di fronte al gip ha parlato di uno screzio maturato con il Felici qualche giorno prima della morte non specificando però altro.
Filippo Felici, accoltellato a 24 anni
La vittima domani avrebbe compiuto 25 anni, da tempo lavorava in una pizzeria al taglio a Colli Albani e la sera dell'aggressione mortale stava tornando a casa quando è stato colpito alle spalle: una pugnalata che non gli ha lasciato scampo.
Roma, ucciso in strada sulla Tuscolana con una coltellata alla schiena: Filippo Felici aveva 25 anni
Purtroppo l'intervento, seppur repentino del 118, non ha potuto far nulla: i sanitari arrivati in via Publio Rutilio Rufo non hanno potuto far altro se non constatare il decesso. Secondo le indagini l'omicidio sarebbe scaturito per screzi legati alla droga e che Felici fosse entrato in un brutto giro. In casa gli agenti della Mobile, dopo una prima perquisizione, hanno trovato un ingente quantitativo di stupefacenti. La sua uccisione, dunque, potrebbe essere stata premeditata. Felici la notte tra mercoledì e giovedì è stato ucciso a una manciata di metri dall’appartamento in cui viveva con la famiglia. Chi ha chiamato i soccorsi, ha riferito di aver visto due uomini scappare via a piedi verso la via Tuscolana. Uno di loro è stato fermato ed arrestato.