Tra preistoria e trekking alla scoperta dell’Aniene

Le due distinte visite guidate, gratuite e a numero chiuso su prenotazione, si svolgeranno nell’area del IV Municipio interessata dal corso dell’Aniene

Tra preistoria e trekking alla scoperta dell’Aniene
di Giuseppe Motisi
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Sabato 24 Dicembre 2022, 12:07

L’Aniene ieri e oggi dai tempi del Pleistocene ai giorni nostri, con le sue trasformazioni ambientali, le sorgenti ancora attive e le tracce di un passato remoto in cui ippopotami ed elefanti frequentavano le sue acque: è la proposta delle due visite guidate in calendario il 28 dicembre alla Riserva naturale dell’Aniene e al Museo di Casal de’ Pazzi, organizzate dall’associazione Ars in Urbe in collaborazione con il IV Municipio nell’ambito della manifestazione ‘Musei diffusi’ promossa dal Campidoglio.

Le due distinte visite guidate, gratuite e a numero chiuso su prenotazione, si svolgeranno nell’area del IV Municipio interessata dal corso dell’Aniene, e uniranno la scoperta dell’ambiente fluviale odierno, basata soprattutto sull’osservazione degli uccelli acquatici che popolano le piante e i canneti delle rive, con la conoscenza degli animali preistorici che vissero in questa zona, i cui resti sono conservati nel Museo di Casal de’ Pazzi. “La visita nella Riserva naturale Valle dell’Aniene sarà un itinerario ad anello che permetterà ai di conoscere l’universo naturale fluviale, quello del fiume Aniene, in un contesto urbanizzato come quello di Roma  – afferma Laura Pollina di Ars in Urbe -. L’escursione, tenuta da una guida ambientale e da una geologa, farà scoprire il fiume e i suoi meandri, dove capita di osservare specie come il martin pescatore, la gallinella d’acqua, il germano reale in un habitat ripariale costituito da salici, pioppi, cannucce palustri insieme a specie esotiche invasive come l’ailanto.

La visita si concluderà nei pressi della sorgente Acqua Sacra, che testimonia la ricchezza di acque profonde anche in ambiti urbanizzati, per poi tornare al punto di partenza”.

Di sicura attrattiva sarà poi lo sguardo sulla preistoria offerto dalla visita al sito museale che conserva in buone condizioni scheletri e resti ossei degli animali e degli esseri umani che nella preistoria frequentavano questo angolo di Aniene. “La visita prevista al Museo di Casal de’ Pazzi consentirà di ammirare il deposito di un antico letto di fiume del Pleistocene che ha restituito migliaia di fossili di animali, di piante, un frammento di cranio umano e strumenti di pietra che indicano la presenza di Homo di Neanderthal – aggiunge la rappresentante dell’associazione -. I visitatori, attraverso il racconto della guida, potranno così ricostruire l’ambiente naturale di migliaia di anni fa e apprendere della presenza di elefanti, ippopotami, rinoceronti, iene, cervi, uccelli acquatici, piante esotiche e stazioni in cui si cacciavano gli animali lungo il fiume, lì dove ora si trova invece il quartiere moderno”.

Per informazioni e prenotazioni consultare il sito di Ars in Urbe cliccando qui 

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