Roma, incendio vicino Villa Torlonia: fiamme nel parco di Villa Massimo, a fuoco un chiosco e dei fabbricati in legno. Nessun ferito

Non risultano feriti ma solo danni circostanti oltre ad aver distrutto l’ex punto ristoro e qualche albero nei pressi della struttura abbandonata

Incendio vicino Villa Torlonia: fiamme nel parco di Villa Massimo, a fuoco un chiosco e dei fabbricati in legno. Nessun ferito
di Raffaele Marra
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Giovedì 10 Novembre 2022, 09:12 - Ultimo aggiornamento: 20:36

Incendio nella prima mattinata a Roma. Alle 2.10 di notte sei squadre dei Vigili del fuoco sono intervenuti a domare le fiamme che avevamo avvolto l’ex punto ristoro posto di fianco il Giardino Giuseppe De Meo in viale di Villa Massimo nel quartiere Nomentano a due passi da Villa Torlonia. Non sono ancora note le dinamiche della vicenda, ma da quanto si è appreso non risultano feriti ma solo danni circostanti oltre ad aver distrutto l’ex punto ristoro e qualche albero nei pressi della struttura abbandonata.

I vigili, coordinati dal gruppo operativo speciale di pompieri (G.O.S.) hanno domato l'incendio alle prime luci dell'alba.

Gli inquirenti subito al lavoro non hanno escluso la matrice dolosa. «Quello che temevamo è purtroppo successo - dice Emanuele Iannuzzi fondatore e portavoce del Comitato Viva Villa Massimo - questa mattina è andato a fuoco l’immobile dell’ex punto ristoro del giardino, ormai peno di rifiuti e nel degrado più completo, ci sono arrivate molte segnalazioni dell’incendio da parte di tutti i residenti, le fiamme si sono potute vedere a chilometri e hanno preoccupato i residenti che si affacciano dalle finestre. Purtroppo era inevitabile che succedesse questo, avevamo denunciato più volte lo stato d’abbandono di questo bene pubblico che doveva essere recuperato, anche ad agosto del 2017 quando la villa era chiusa si verificò un incendio, rivolgiamo un appello alle istituzioni e al municipio affinché si proceda con immediatezza al recupero dell’area e alla restituzione del bene ai cittadini».

 

Spreco dei soldi dei contribuenti, sporcizia, abbandono è quello che i residenti di piazza Bologna recriminano da anni, sul banco degli imputati adesso salgono le istituzioni che hanno lasciato che i soldi dei contribuenti venissero sperperati per un immobile di proprietà comunale in stato di abbandono dal lontano 2017. «Non è possibile tutto quello che abbiamo fatto in tutti questi anni con il Comitato e con Emanuele Iannuzzi per recuperare quello stupendo spazio verde per la comunità - dice Massimo Villa un residente - provo tanta rabbia e tristezza a vedere che tutto sia andato in fumo, questa è una sconfitta per tutti».

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