Rapina al centro commerciale Roma Est, vigilante spara tre colpi in aria: preso a calci e pugni da banditi armati di motosega

I cinque malviventi sono poi fuggiti

Rapina al centro commerciale Roma Est, vigilante spara tre colpi in aria: preso a calci e pugni da banditi armati di motosega
di Flaminia Savelli
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Mercoledì 26 Aprile 2023, 06:26 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 09:00

Con una motosega hanno tentato di forzare l'ingresso del centro commerciale. Un sistema che però in pochi secondi ha fatto scattare l'allarme: quando il vigilante è arrivato all'ingresso posteriore ha sorpreso la banda, composta da cinque persone, ancora impegnata a smontare la porta blindata. A scopo intimidatorio ha sparato tre colpi di pistola in aria.

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I banditi però, prima di darsi alla fuga, per nulla intimoriti, si sono scagliati violentemente contro l'agente con calci e pugni. Una brutale aggressione prima di raggiungere le auto e scappare. All'arrivo della polizia dei malviventi non c'era più traccia. Sul posto hanno però abbandonato il materiale utilizzato per il furto. Gli agenti hanno predisposto il sequestro e nelle prossime ore verrà analizzato dagli uomini della polizia Scientifica. Il raid dei banditi è scattato domenica notte al centro commerciale Roma Est lungo la via Collatina.


L'ALLARME
Da quanto accertato, intorno alle due di notte i cinque banditi sono arrivati a bordo di due auto e un furgone. «L'obiettivo, una volta all'interno, era ripulire più punti vendita - spiegano gli investigatori - ecco perché sono arrivati con tre diversi mezzi».

Secondo il vigilante inoltre, i componenti della banda erano «giovani e parlavano con accento romano». I poliziotti hanno già provveduto a sequestrare le immagini delle telecamere di video sorveglianza. Dai fotogrammi gli investigatori sono riusciti a risalire alla targa di uno dei veicoli usati per il colpo, un'Audi di grossa cilindrata. E del furgone. Le indagini si sono già allargate a tutta la città. Gli agenti stanno infatti perlustrando tutte le possibili vie di fuga che i ladri potrebbero aver percorso: «Stiamo seguendo la pista delle auto e del furgone- precisano i poliziotti- per questo stiamo visionando le immagini delle telecamere di video sorveglianza nel quadrante Est». È stata subito soccorsa la guardia giurata, G.C. di 53 anni. A causa della colluttazione ha riportato ferite e lesioni guaribili in cinque giorni.


IL RACCONTO
Dopo essere stato medicato, l'uomo è stato a lungo ascoltato dagli investigatori. Ha quindi fornito indicazioni utili non solo per la ricostruzione della dinamica dell'assalto sfumato. Ma anche per risalire all'identità dei rapinatori. «Ad allertarmi - ha raccontato - sono stati i rumori della moto sega. Ho capito subito che si trattava di un tentativo di furto. Quando sono arrivato all'ingresso che stavano forzando però, mi sono anche reso conto che sarei stato in grossa difficoltà perché erano in cinque e io ero da solo. Per intimidirli, ho estratto la pistola e ho sparato tre colpi. Solo a quel punto, hanno iniziato ad allontanarsi. Uno di loro però - ha precisato - prima di scappare, mi ha aggredito. Sono finito a terra quasi subito mentre pure lui scappava via. Poco dopo sono arrivati i poliziotti». Quindi ha rilasciato la descrizione, parziale, dei cinque banditi. Un gruppo di giovani rapinatori romani. Gli investigatori stanno anche analizzando le ultime denunce registrate in zona. Il sospetto è infatti che il gruppo di rapinatori abbia già messo a segno dei colpi con le stesse modalità di domenica notte. Ci sono infine le perizie richieste sul materiale da scasso abbandonato all'ingresso del centro commerciale: dalle analisi potrebbero emergere tracce e impronte digitali utili per inchiodare i banditi.

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